BORSA CINESE +0,2% Yuan ai massimi dal 2018, è la nuova valuta rifugio?

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen ha chiuso la seduta in lieve rialzo (+0,2%), un risultato confortante se messo a confronto con la caduta delle Borse europee (indice Eurostoxx 50 -3,3%).

Corre invece lo Yuan cinese, la valuta locale è salita ai massimi dal 2018 contro Dollaro USA e ai massimi dal 2016 contro Euro, approfittando degli effetti del conflitto Russia-Ucraina.

Dal punto di vista politico, sulla guerra in corso, la Cina si mantiene a distanza: stanotte l'ambasciatore cinese all'Onu, Zhang Jun, ha detto:"supportiamo e incoraggiamo tutti gli sforzi diplomatici che portino ad una soluzione pacifica della crisi, e plaudiamo alla notizia del dialogo tra Ucraina e Russia. 

Di fronte alla crisi dell'Ucraina il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha deciso con 11 voti a favore, uno contrario (la Russia), e 3 astenuti (tra cui la Cina) di convocare una rara sessione speciale di emergenza dell'Assemblea Generale, mossa avvenuta solo sette volte nella storia, l'ultima delle quali nel 1982. La riunione dell'Assemblea si deve tenere entro le prossime ventiquattr'ore.

Il voto del Consiglio di Sicurezza Onu in questo caso era procedurale e nessuno dei cinque membri permanenti (Usa, Russia, Francia, Cina, Gran Bretagna) poteva usare il veto, ma era necessaria solo la maggioranza di nove SI.

Il documento conferisce all'Assemblea Generale il potere di convocare riunioni di emergenza per esaminare questioni di pace e sicurezza internazionali quando il Consiglio di Sicurezza non è in grado di agire a causa della mancanza di unanimità tra i cinque membri permanenti. 

L'obiettivo - ha spiegato una fonte diplomatica - è quello di "costringere i 193 membri delle Nazioni Unite a prendere posizione" sul conflitto e sulla "violazione della Carta Onu" da parte della Russia, oltre a condannare formalmente la guerra in corso. L'Assemblea dopo la sessione speciale dovrebbe poi votare una risoluzione simile a quella fallita in Consiglio che condanna le azioni russe in Ucraina.

L'indice CSI 300 ha avviato il 2022 con una perdita del -5,0%. 

Analisi tecnica Borsa

L'impostazione grafica dell'Indice CSI 300 (oggi 4.581 punti) si è deteriorata in seguito all'uscita dalla banda laterale 4.658 - 5.386 punti entro cui si è mossa per oltre un anno. Il rimbalzo di oggi non modifica di molto lo scenario di breve. Sarebbe opportuna una chiusura su base settimanale almeno sopra 4.700 punti per decretare la fine della fase emergenziale. In caso contrario, aumenterebbe la probabilità di approdare sul forte sostegno che sorregge l'uptrend di lungo periodo passante oggi intorno ad area 4.500/4.400 punti. 

Operatività. Manteniamo una visione positiva di lungo periodo sulla borsa cinese. Si può sfruttare lo scenario di incertezza per comprare in ottica di lungo periodo. Incrementare a ridosso di 4.500 punti, Stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 4.400 punti.


Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche, ciò consente acquisti complementari: il primo offre una maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia, il secondo replica l'Indice S&P China 500 Total Return. il terzo replica l'indice CSI 300.

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147 
Da inizio 2022 -5,30%.
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:



ETF Icbccs Wisdomtree S&P China500 UCITS
Isin LU1440654330 
Da inizio 2022 -4,70%.
Benchmark dichiarato: Indice S&P China 500 Total Return. L'ETF investe in titoli fisici equivalenti, salvo nelle circostanze in cui le condizioni di liquidità del mercato impediscono di utilizzare una strategia di replica completa. Distribuisce un dividendo annuale: ultimo il 24 Giugno 2021 per 0,162 usd. Spesa corrente annua 0,75%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910
Da inizio 2022 -4,70%.
L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI  300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

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