BORSA CINESE -2,70% Cade sui minimi da Aprile 2020, Hong Kong -6%, sui livelli del 2009

All’indomani del termine del XX Congresso del Partito Comunista della Cina, la borsa di Hong Kong arriva a perdere il 6%, l’Hang Seng Tech perde quasi il 7% e l’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen è in calo del 2,7%. In controtendenza l'indice Taiex di Taipei che guadagna lo 0,4%.
La Borsa di Hong Kong scende su livelli che non vedeva dal 2009, l'indice CSI 300 scivola sui minimi da aprile 2020.
Tai Hui, JPMorgan Asset Management’s APAC chief market strategist, ha detto stanotte a CNBC che il Congresso si è concluso con un ricambio ai vertici del partito non accompagnato dall’annuncio di provvedimenti a sostegno della crescita, per cui queste misure, “non arriveranno nel periodo che ci aspettavamo”.
Bloomberg accosta il panico a Hong Kong con il cambio della prima linea dirigenziale del partito: il nuovo Politburo sembrerebbe essere composto da persone dell’entourage del confermato presidente Xi Jinping. Il nuovo premier, secondo gli osservatori e gli analisti, dovrebbe essere uno degli esecutori più intransigenti delle direttive di Pechino sul contrasto all’epidemia, il segretario del partito a Shanghai, Li Qiang. Il prescelto, destinato a prendere il posto di Li Keqiang, non ha ricoperto, come avveniva in passato, il ruolo di vice premier. Sembrerebbe quindi una chiamata al di fuori della recente consuetudine, il che agli occhi degli esperti è considerato un rafforzamento della presa di Xi Jinping sugli apparati di potere.
Gli altri cinque membri del politburo sono Zhao Leji, a capo dell’ufficio Disciplina, Wang Huning, considerato l’ispiratore politico dell’azione di governo negli ultimi anni, Cai Qi, il segretario del partito di Pechino; il capo dello staff di Xi Ping, Ding Xuexiang, ed il capo del partito nella provincia del Guangdong, Li Xi. Quest’ultimo è anche il capo della Commissione Centrale per le ispezioni disciplinari.
Sul fronte macro.
La Cina ha registrato nel terzo trimestre un Pil in rialzo del +3,9% su base annua, in accelerazione rispetto al +0,4% dei tre mesi precedenti e alle attese indicate da Bloomberg di +3,3%. Lo riferisce l'Ufficio nazionale di statistica, che aveva rinviato la pubblicazione dei dati a causa del XX Congresso nazionale del Partito comunista. Nel periodo gennaio-settembre, la crescita è stata del +3%, ben al di sotto del "circa +5,5%" fissato dal governo a marzo.
Il surplus commerciale è stato di 84,74 miliardi di dollari a settembre, contro gli 80,3 miliardi attesi e i 79,39 miliardi di agosto. L'export, secondo i dati diffusi delle Dogane cinesi, è salito del 5,7%, meglio del 4% atteso, mentre l'import è cresciuto dello 0,3%, sotto le stime dell'1%.
Analisi tecnica Borsa. L'impostazione di breve dell'indice CSI 300 è in fase correttiva a partire dai top di inizio 2021. Il trend ha riconosciuto per qualche mese il supporto verso 4mila/3.800 punti senza tuttavia fornire indicazioni di ripartenza dell'uptrend. Negli ultimi mesi la tendenza è tornata a mettere pressione a questo importante livello, il cui cedimento potrebbe aprire la strada a ulteriori estensioni al ribasso fin verso area 3mila, con uno step intermedio a 3.500 punti.
Operatività. E' ancora corretto sfruttare il pull back verso area 4.000/3.700 punti per comprare sulla debolezza. Applicare uno stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 3.500 punti per riposizionarsi verso 3mila punti.
Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche. Ciò consente acquisti complementari: il primo direziona le risorse verso le società più impegnate nella transizione ecologica; il secondo offre maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia; il terzo replica l'Indice S&P China 500 Total Return; il quarto replica l'indice CSI 300.
ETF Franklin MSCI China Paris Aligned Climate UCITS (Acc)
Isin: IE000EBPC0Z7
Quotato a Milano da Giugno 2022.
Il nuovo ETF è conforme agli indici EU Climate Benchmark PAB e replica l’MSCI China Climate Paris-Aligned composto da titoli azionari cinesi a grande e media capitalizzazione. Progettato per sostenere gli investitori che cercano di ridurre la loro esposizione ai rischi climatici fisici e di transizione, l’indice sovrappeserà le società cinesi che passano ad un’economia a basse emissioni di carbonio, garantendo al contempo il pieno allineamento con gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Accordo di Parigi sul Clima. Non distribuisce Dividendi. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Commissioni nette totali 0,22%. Leggi il Documento KID.
ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRR147
Da inizio 2022: -26,50%
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.
Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:
ETF Icbccs Wisdomtree S&P China500 UCITS
Isin LU1440654330
Da inizio 2022: -23,50%
Benchmark dichiarato: Indice S&P China 500 Total Return. L'ETF investe in titoli fisici equivalenti, salvo nelle circostanze in cui le condizioni di liquidità del mercato impediscono di utilizzare una strategia di replica completa. Distribuisce un dividendo annuale: ultimo il 24 Giugno 2021 per 0,162 usd. Spesa corrente annua 0,75%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.
ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910
Da inizio 2022: -19,50%
L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI 300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.
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