BORSA BRASILE +18,60% da inizio 2022. Real ai massimi dal Giugno 2020

Il Bovespa, l'indice delle principali blue chip della Borsa di San Paolo, apre la settimana in controtendenza rispetto alle borse mondiali, ovvero in rialzo dello 0,30%. L'indice Eurostoxx oggi perde l'1,60%, soggiogato dai contraccolpi della crisi ucraina.
Venerdì l'indice Bovespa ha completato la quinta settimana positiva delle sette portate a termine nel corso del 2022, portandosi sui nuovi massimi da metà ottobre.
Ha registrato ogni giorno afflussi di liquidità dall'estero a partire da metà dicembre.
Stamattina il Real brasiliano (la valuta locale) si è spinto sui massimi da giugno 2020, ampiando il progresso di questo scorcio iniziale dell'anno a circa il +10% vs euro e dollaro Usa.
La Banca Centrale ha pubblicato sul proprio sito web la sintesi del sondaggio condotto tra gli economisti brasiliani da cui emergono le seguenti stime aggiornate:
Inflazione di fine anno 2022 aumentata al +5,56% dal +5,50%;
Inflazione di fine anno 2023 mantenuta al 3,50%;
PIL 2022 mantenuto allo 0,30%;
PIL 2023 mantenuto all'1,50%;
Tasso di cambio di fine anno 2022 abbassato a 5,50 da 5,58 BRL/USD;
Tasso di cambio di fine anno 2023 abbassato a 5,36 da 5,45 BRL/USD;
Tasso Selic di fine anno 2022 mantenuto al 12,25%;
Tasso Selic di fine anno 2023 mantenuto all'8,00%;
Secondo l'ex direttore della banca centrale brasiliana, Alexandre Schwartsman, gli investitori che stanno accumulando asset brasiliani
potrebbero essere eccessivamente ottimisti sulle prospettive di un potenziale governo a guida Luiz Inácio Lula da Silva.
L'economista, che ha servito come direttore degli affari internazionali della Banca centrale del Brasile durante il primo mandato di Lula
nei primi anni 2000, afferma che i mercati siano diventati troppo entusiasti, dopo che il leader di sinistra ha accennato a un approccio di politica economica più moderato, e che Lula, qualora dovesse vincere le presidenziali di ottobre, dovrà affrontare comunque una situazione molto impegnativa nel 2023.
"Sono molto scettico su questo dipinto "Lula pace e amore" ha detto Schwartsman, che ha poi fondato la società di consulenza Schwartsman & Associados.
Gli asset brasiliani hanno iniziato l'anno con un rialzo vertiginoso, alimentato da investitori offshore attratti da prezzi bassi e da un neo-presidente (Lula è saldamente in testa ai sondaggi) meno di sinistra.
Indice Bovespa. Sul fronte dei multipli, il consenso degli analisti raccolto da Bloomberg indica un P/E medio per l'indice Bovespa intorno a 7,30x e un Dividend Yield intorno al 7,70%.
Analisi Tecnica. L'indice Bovespa ha segnato i massimi storici a giugno in area 131mila punti. Il ritracciamento successivo ha portato i prezzi a rivedere i minimi dell'anno in zona 100mila punti, prima di innescare una reazione, che si sta rafforzando nelle ultime settimane, anche e soprattutto in termini relativi rispetto al resto del mondo. La tendenza rialzista di fondo non è mai stata compromessa.
Operatività. Siamo ottimisti sulle prospettive di lungo periodo della borsa. Sfruttare lo scenario per costruire posizioni di lungo periodo: si può accompagnare il movimento con acquisti, anche a prezzi di mercato, stando pronti a incrementare sulla forza alla prima chiusura sopra 120mila. Stoppare prudenzialmente in caso di discesa sotto 98mila punti.
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Franklin Ftse Brazil Ucits - Usd (Acc)
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Da inizio 2022 +17,0%.
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