BITCOIN +4% Nessun terremoto sembra in grado di demolirlo

Fatto

Bitcoin vola in rialzo del +4,40% (28.520 usd), riportandosi vicino ai massimi degli ultimi nove mesi toccati il 22 marzo scorso a 28.913 usd.

Fallimenti a raffica delle banche che assistevano le start up del mondo crypto, l'inchiesta delle autorità di vigilanza su Binance, Sam Bankman Fried accusato di aver pagato tangenti in Cina, niente riesce a fermare la rimonta della moneta digitale più nota e diffusa, che si avvia a chiudere il primo trimestre con un guadagno intorno al +75%. E' il miglior risultato degli ultimi due anni. 

La caduta della propensione al rischio causata dal crack di Silicon Valley Bank non ha toccato Bitcoin, tornato su nella seconda parte di marzo perché l'intervento congiunto di Federal Reserve, Tesoro e Federal Deposit Insurance è stato interpretato anche come un mezzo salvataggio delle crypto.

Si allarga e si aggrava la situazione di Sam Bankman-Fried, accusato dalla procura federale di avere ordinato il pagamento di una maxi tangente da 40 milioni di dollari a funzionari cinesi.

In aggiunta, ci sono le autorità di vigilanza dei mercati finanziari che marcano sempre più stretto gli operatori crypto. La Commodity Futures Trading Commission (Cftc) accusa Binance di aver violato le norme statunitensi relative all’obbligo di scambiare i derivati derivati su piattaforme regolamentate. Coinvolto anche Changpeng Zhao, fondatore e Ceo della piattaforma di scambio che si era fatta avanti inizialmente per prendersi quel che era rimasto del fallimento di FTX.

La CFTC chiede un risarcimento, sanzioni e un ordine che impedisca alle società del mondo crypto di continuare a tenere una condotta illegale.

Si legge nei documenti d’accusa, che Binance avrebbe adottato un "approccio calcolato e graduale per aumentare la sua presenza negli Stati Uniti" nonostante abbia dichiarato pubblicamente di aver limitato l'utilizzo della sua piattaforma ed abbia sollecitato i suoi clienti al dettaglio.

Mentre il settore crypto attende gli sviluppi dell’ultima iniziativa del regolatore, molte le società di questo inquieto mondo,  sono alla ricerca di partner bancari più affidabili delle varie Silvergate, Segnature Bank e Silicon Valley Bank.

Il Wall Street Journal riportava a inizio settimana che Customers Bancorp, con sede a West Reading, Pennsylvania, e Fifth Third Bancorp, con sede a Cincinnati, Ohio, sono tra le più attive nel proporsi alle start up rimaste senza copertura bancaria.

Le società delle criptovalute non si fidano più della piccola banca sotto casa e stanno spostando i depositi in banche all’avanguardia dal punto di vista tecnologico; tra queste ultime c'è la Cross River Bank, con sede nel New Jersey. Nel frattempo, le banche più grandi, tra cui JP Morgan Chase e Bank of New York Mellon  continuano a fare affari con le criptovalute, anche se, riferisce il quotidiano, sono diventate più selettive.

Effetto

Analisi Tecnica Bitcoin. Il quadro grafico di breve ha offerto un interessante segnale di ripartenza del trend grazie alla rottura convinta della sogl…

Iscriviti a Websim per continuare a leggere

Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Investimenti. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.


Gli analisti di Soluzioni di Investimento di Websim