BITCOIN - Silvergate -45% nel preborsa di WallStreet: liquida le attività

Bitcoin apre la seduta con il settimo calo in otto sedute e la quotazione sui minimi da un mese, sotto quota 22mila usd.
Silvergate Capital Corp. ha chiuso in ribasso del -5% ieri sera a Wall Street, sui minimi storici, per una market cap di circa 155 milioni di dollari dai 7,5 miliardi di un anno fa.
Il peggio però deve ancora venire perchè il titolo anticipa un avvio in caduta libera: -45% a 2,67 usd.
La cripto-banca prevede di liquidare le attività.
“Alla luce dei recenti sviluppi normativi e del settore, Silvergate ritiene che una liquidazione ordinata delle operazioni bancarie
e una liquidazione volontaria della banca siano la strada migliore che ha davanti", ha dichiarato la società in una nota.
"La banca è in liquidazione e il piano di liquidazione include il rimborso completo di tutti i depositi".
“Oggi stiamo vedendo cosa può succedere quando una banca va in bancarotta perchè dipende da un settore rischioso e volatile come quello delle criptovalute", ha affermato in una nota il senatore Sherrod Brown, presidente della Senate Banking, Housing, and Urban Commission. “Quando le banche sono coinvolte con le criptovalute, distribuiscono il rischio su tutto il settore finanziario e saranno i contribuenti e i consumatori a pagarne il prezzo."
Silvergate aveva già avvisato gli investitori lo scorso 1 marzo che stava valutando se sarebbe stata in grado di rimanere in attività.
L'ultimo fallimento di una banca negli Stati Uniti risale al 2020, secondo il sito web della FDIC, che ne elencava quattro durante il primo anno della pandemia.
Il crollo dell'azienda potrebbe “esercitare ancora più pressione sulle banche per dimostrare che i loro rapporti con le criptovalute sono sicuri e sani", ha detto Hilary Allen, professore di diritto presso l'American University che ha testimoniato davanti al Congresso su FTX.
La senatrice Elizabeth Warren, già da tempo critica nei confronti delle criptovalute, ha detto che le attività di Silvergate sono state "rischiose, se non illegali", e che l'azienda ha fallito nella sua due diligence. “Essendo la banca preferita per gestire le criptovalute, il fallimento di Silvergate è certo una delusione, ma era prevedibile", ha scritto in un tweet. “Ora, i clienti devono essere tutelati e le autorità di regolamentazione dovrebbero intensificare l'azione contro il rischio di criptovalute.”