BITCOIN - Le criptovalute consumano energia quanto l’intera Svezia. L'Analisi Tecnica di Websim

FATTO
Bitcoin -1% a 39.500 usd.
Il mese di Aprile si sta per chiudere con una perdita del -13,50%, di poco superiore a quella registrata finora dal NASDAQ Composite (-9,50%) e di poco inferiore a quella registrata dall'indice FANG Plus (-16,40%), che raggruppa i dieci big tech quotati a Wall Street.
Il movimento dell'ultimo mese ha confermato la stretta e crescente correlazione tra il mondo della tecnologia (ad alto rischio) e le criptovalute.
In un articolo di Edoardo Vigna, pubblicato sul numero di Pianeta 2030 mensile in edicola con il Corriere della Sera il 27 aprile, il giornalista ha spiegato che le criptovalute consumano la stessa energia che consuma la Svezia e che soltanto le nuove opere d’arte digitali NFT (Non Fungible Token) divorano l’energia pari a quella usata da un Paese come l’Argentina.
Ogni anno le criptovalute consumano una quantità di energia tale da poter essere messa in classifica insieme ai vari Stati. Secondo l’indice aggiornato in tempo reale dall’University of Cambridge, per “produrre” i Bitcoin (la principale fra le monete virtuali) servono 142 Terawatt all’anno, poco meno dell’intero Egitto o della Polonia (149 entrambe), più dell’Ucraina e della Norvegia (124) e della Svezia (123).
L’Italia, con 60 milioni di abitanti, è a quota 286 Twh; il fabbisogno di Google è sette volte di meno.
Questi numeri rendono sempre più urgente un intervento regolatorio a livello globale, senza ricorrere alle misure drastiche messe in atto per esempio da Cina e India, che hanno vietato le attività informatiche legate alle valute virtuali. C’è chi ha pensato, per esempio, di rendere più socialmente responsabile l’industria “estrattiva” digitale traslocando l'attività di mining in Norvegia, che essendo ormai interamente passata alle fonti rinnovabili, garantisce meno emissioni di CO2.
Giorni fa è stata lanciata una campagna - Change the code, not the climate - coordinata dall’Environmental Working Group, da Greenpeace Usa e altri gruppi - che sostiene vi sia un cambiamento possibile nell’algoritmo di estrazione delle monete virtuali che permetterebbe di ridurre il consumo di energia addirittura del 99%.
Una delle principali, Ethereum, dovrebbe essere fra le prime ad adottarlo. Polygon Matic, una sua “sidechain” (costola parallela), ha annunciato che sarà carbon free entro l’anno.
EFFETTO
Analisi Tecnica. Graficamente, il brusco cedimento della fascia supportiva tra 45mila/41.300 usd ha deteriorato fortemente il quadro di breve, proiettando ulteriori discese in direzione dei minimi dell'anno.
Operatività. Alla luce degli ultimi movimenti, si possono impostare acquisti sulla debolezza verso 37.700 usd in vista di una reazione da ipervenduto. Posizione da incrementare verso area 35mila usd. In direzione opposta attendere la prima chiusura sopra 42mila usd per acquisti sulla forza. Posizionare lo stop loss alla prima chiusura sotto 34mila usd.
Nelle Borse europee è possibile trovare ETP, ma anche altri prodotti strutturati, come Investment Trusts ed Exchange-traded Notes (ETN) per replicare l'andamento delle principali criptovalute. Segnaliamo:
WisdomTree Bitcoin
Isin: GB00BJYDH287
Da inizio 2022: -15,50%
Si tratta di un Exchange Traded Product (ETP) progettato per offrire agli investitori un modo semplice, sicuro ed economico per ottenere una esposizione al prezzo di Bitcoin. L'ETP offre un facile accesso per gli investitori, negoziabilità, trasparenza e soluzioni di custodia istituzionale all'interno di una solida struttura supportata da replica fisica. Come tale, l'ETP consente agli investitori di esporsi su Bitcoin senza la necessità di detenere direttamente la criptovaluta, conservare chiavi di accesso private, interagire con la blockchain o predisporre la connettività con l'infrastruttura valutaria digitale in qualsiasi modo. Lanciato nel novembre 2019. Valuta di quotazione EURO. Valuta di denominazione USD. Costi annui 0,95%. Quotato allo XETRA, il mercato telematico del Frankfurt Stock Exchange, la Borsa tedesca con sede a Francoforte. Leggi attentamente il KID.
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