BATTERIE & ACCUMULATORI - Volkswagen avvia la costruzione del primo impianto di batterie a Salzgitter

Ieri Volkswagen ha inaugurato la sua prima gigafactory di batterie a Salzgitter, in Germania.
Il gruppo ha dichiarato che investirà oltre 20 miliardi di euro entro il 2030, insieme ai suoi partner, per costruire il business delle batterie del gruppo, denominato PowerCo. La divisione dovrebbe creare oltre 20.000 posti di lavoro. PowerCo gestirà la produzione globale di batterie del gruppo tedesco e altri aspetti, che vanno dalla ricerca fino al riciclaggio.
L'obiettivo è generare un giro di affari stimato in 20 miliardi di euro all’anno in virtù del piano di costruzione di sei gigafactory nei prossimi anni nel vecchio continente. Le fabbriche sono previste in Germania, Ungheria, Repubblica Ceca e Spagna.
Insieme, avranno una produzione combinata di 240 GWh all’anno (40 GWh per gigafactory in media).
Quello di Salzgitter, cittadina della Bassa Sassonia nei pressi di Wolfsburg, sarà il sito più strategico. La gigafactory in pratica riunirà sotto lo stesso tetto sviluppo, pianificazione e controllo della produzione, diventando così il principale hub per le batterie del Gruppo Volkswagen.
Celle green
Tra gli obiettivi di PowerCo c'è quello di produrre una cella unificata “green”, realizzata con elettricità verde e un tasso di riciclo che si attesta ad oltre il 90%. La nuova cella unificata ridurrà i costi della batteria fino al 50%.
Secondo Volkswagen, i prototipi prodotti fino ad oggi hanno offerto prestazioni molto promettenti in termini di autonomia, tempi di ricarica e sicurezza. Tutte caratteristiche che sono essenziali per un futuro standard industriale. A Salzgitter, nel 2019, è stato aperto il Center of Excellence for Battery, una linea pilota per la produzione di celle di batterie. A questo nel 2021, si è aggiunto un ulteriore impianto pilota per il riciclaggio delle batterie. Nelle intenzioni di Volkswagen, la gigafactory diventerà totalmente operativa nel 2025.
La notizia rivela che è sempre più strategico puntare con la massima diversificazione in una prospettiva di lungo termine su questo megatrend. L'investitore ha a disposizione su Borsa Italiana una serie di strumenti tematici che "catturano" la catena di valore delle batterie, tra cui:
WisdomTree Battery Solutions UCITS USD Acc
Isin: IE00BKLF1R75
Da inizio 2022: -11,90%
L'ETF punta a replicare l'andamento e la performance, prima dei costi e delle spese, dell'indice WisdomTree Battery Solutions. Valuta di denominazione USD. Costo di gestione annuo 0,40%. Non distribuisce dividendi. L'indice è stato configurato da esperti in questo campo, Wood Mackenzie, ed è orientato su aree della catena di valore delle batterie che mostrano il potenziale di crescita maggiore. L’indice è anche diversificato dal punto di vista geografico e settoriale ed è stato elaborato con la capacità di evolvere continuamente seguendo il rapido sviluppo tecnologico. La diversificazione per singole aziende è molto ben distribuita, tanto che il titolo più "pesante" arriva intorno al 4% del totale. Leggi il documento KID.
WisdomTree Battery Metals
Isin: XS2425842106
Quotato da Aprile 2022
Benchmark dichiarato: l'ETP fornisce la performance giornaliera del WisdomTree Battery Metals Commodity Index Total Return (WTBMCTR), al lordo di commissioni e spese. A sua volta, l'indice replica la performance di un basket di commodity collegati ai temi dello stoccaggio di energia e delle batteri. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Costo di gestione annuo 0,45%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.
L&G Battery Value-Chain Ucits
Isin: IE00BF0M2Z96
Da inizio 2022: -13,80%
Benchmark dichiarato: Solactive Battery Value-Chain Net Return espresso in USD. L'obiettivo dell'ETF è fornire esposizione a un paniere di azioni di fornitori di tecnologie di accumulo di energia elettrochimica e società minerarie che producono metalli utilizzati per fabbricare batterie. L'indice benchmark utilizza un approccio di screening che seleziona i fornitori di batterie mappati in base al loro tipo di tecnologia (a base di piombo, a base di litio, a base di nichel e a base di sodio) e le società minerarie classificate come attuali produttori di litio. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Costo di gestione annuo 0,49%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.
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