BATTERIE & ACCUMULATORI - Gigafactory di Termoli in partenza dal 2026

Secondo quanto riportato dalla stampa, Stellantis ha presentato al Ministero dello Sviluppo Economico e ai sindacati il piano per la gigafactory di Termoli.
I lavori per la realizzazione dell’impianto con capacità da 40GWh inizieranno a fine 2023, mentre la produzione di batterie nel primo modulo partirà dal 2026 con gli altri due moduli previsti entrare in funzione nel 2028 e 2030.
L’investimento per le fabbriche per la produzione di batterie in Europa portato avanti da ACC, la JV formata da Stellantis stessa con Mercedes e TotalEnergies, ammonterà a 7 mld di euro (le altre due sono in Francia e Germania) con un contributo del governo italiano da 370 mln.
La produzione di cambi e motori a benzina calerà gradualmente nei prossimi anni.
Con le fabbriche di Douvrin (Francia) e Kaiserslautern previste in partenza dal 2023 e 2025 rispettivamente, riteniamo ragionevole il piano che prevede la partenza del primo modulo di Termoli dal 2026.
Mentre gli attuali limiti per le emissioni di CO2 a livello di flotta in Europa prevedono una riduzione rispetto ai livelli 2021 del 15% dal 2025 e 37.5% dal 2030, ricordiamo che l’UE sta discutendo l’introduzione di limiti più stringenti già dal 2030 (riduzione del 55%) e una riduzione completa delle emissioni dal 2035 (discussione su riduzione del 100% o del 90% come proposto da alcuni Stati).
A nostro avviso, l’investimento di Termoli evidenzia il fatto che la società sta procedendo secondo il piano mettendo in atto i passaggi fondamentali per la transizione che vede un mix di vendita completamente elettrico in Europa già dal 2030.
La notizia rivela che è sempre più strategico puntare con la massima diversificazione in una prospettiva di lungo termine su questo megatrend. L'investitore ha a disposizione su Borsa Italiana una serie di strumenti tematici che "catturano" la catena di valore delle batterie, tra cui:
WisdomTree Battery Solutions UCITS USD Acc
Isin: IE00BKLF1R75
Da inizio 2022: -13,0%
L'ETF punta a replicare l'andamento e la performance, prima dei costi e delle spese, dell'indice WisdomTree Battery Solutions. Valuta di denominazione USD. Costo di gestione annuo 0,40%. Non distribuisce dividendi. L'indice è stato configurato da esperti in questo campo, Wood Mackenzie, ed è orientato su aree della catena di valore delle batterie che mostrano il potenziale di crescita maggiore. L’indice è anche diversificato dal punto di vista geografico e settoriale ed è stato elaborato con la capacità di evolvere continuamente seguendo il rapido sviluppo tecnologico. La diversificazione per singole aziende è molto ben distribuita, tanto che il titolo più "pesante" arriva intorno al 4% del totale. Leggi il documento KID.
WisdomTree Battery Metals
Isin: XS2425842106
Quotato da Aprile 2022
Benchmark dichiarato: l'ETP fornisce la performance giornaliera del WisdomTree Battery Metals Commodity Index Total Return (WTBMCTR), al lordo di commissioni e spese. A sua volta, l'indice replica la performance di un basket di commodity collegati ai temi dello stoccaggio di energia e delle batteri. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Costo di gestione annuo 0,45%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.
L&G Battery Value-Chain Ucits
Isin: IE00BF0M2Z96
Da inizio 2022: -12,10%
Benchmark dichiarato: Solactive Battery Value-Chain Net Return espresso in USD. L'obiettivo dell'ETF è fornire esposizione a un paniere di azioni di fornitori di tecnologie di accumulo di energia elettrochimica e società minerarie che producono metalli utilizzati per fabbricare batterie. L'indice benchmark utilizza un approccio di screening che seleziona i fornitori di batterie mappati in base al loro tipo di tecnologia (a base di piombo, a base di litio, a base di nichel e a base di sodio) e le società minerarie classificate come attuali produttori di litio. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Costo di gestione annuo 0,49%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.
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