BANCHE WALLSTREET +3,50% Sorprese positive dalle ultime trimestrali

L’indice KBW, rappresentativo del settore bancario statunitense, apre la settimana in guadagno di oltre il +3%, guidato dalle sorprese positive delle ultime trimestrali pubblicate nel primo pomeriggio.
Da inizio anno l'indice registra una perdita del -23%.
Bank of America guadagna oltre il 5%, dopo aver registrato nel terzo trimestre ricavi in aumento dell'8% a 24,5 miliardi.
L'utile è stato pari a 7,1 miliardi, o 0,81 usd per azione, contro i 7,7 miliardi, o 0,85 usd per azione dello stesso periodo dello scorso anno. Il consensus si aspettava 0,77 usd per azione su ricavi per 23,6 miliardi.
Bank of New York Mellon +4,5% è uscita con un utile trimestrale di 1,21 usd per azione, battendo le stime di 1,10 usd. Tali valori sono rettificati per le poste non ricorrenti. Negli ultimi quattro trimestri, la società ha superato tre volte le stime di consenso sugli EPS.
Domani toccherà ad altri due colossi del settore, Signature Bank e State Street entrambi al rialzo del +5% in previsione di sorprese positive.
Analisi Tecnica
L'indice KBW (oggi 100,94 punti) ha dimezzato gli importanti guadagni accumulati a partire dai minimi toccati con lo scoppio della pandemia nel 2020, approdando su un'area di supporti molto importante (104/94 punti) dove transitano le due medie mobili di lungo periodo. La brillante salita di giovedì e quella di oggi consolidano la reazione dalla seconda media mobile evidenziata in verde.
Se il rimbalzo proseguirà e sarà in grado di riportarsi stabilmente oltre la soglia dei 100 punti, saremo di fronte a un primo serio tentativo di ripartenza. In caso contrario, il cedimento di area 90 punti potrebbe provocare altre dolorose discese sena escludere estensioni fino ai minimi del 2020.
Operatività. Restiamo ottimisti sull'evoluzione dello scenario di fondo. Si suggerisce di comprare su questi livelli e di incrementare sulla debolezza verso 94 punti. Stop loss sotto alla prima chiusura sotto 90 punti.
Per replicare l'andamento del Settore Finanziario di Wall Street, allargato ad alcune importanti holding, come la Berkshire Hathaway di Warren Buffett, è disponibile su Borsa Italiana il seguente ETF:
SPDR S&P U.S. Financials Select Sector UCITS
Isin: IE00BWBXM500 [SXLF.MI]
Da inizio 2022: -5,80%
Obiettivo dell'ETF è replicare la performance delle società finanziarie statunitensi di grandi dimensioni comprese nell'indice S&P500. A questo scopo segue il più vicino possibile l'andamento dell'indice S&P Financials Select Sector. Valuta di denominazione USD (subisce l'effetto del cambio euro-dollaro). Commissioni totali annue 0,15%. Non distribuisce dividendo. Leggi il documento KID.
I primi dieci titoli in termini di peso specifico vedono al primo posto Berkshire Hathaway [BRKa.N] la holding che raggruppa le principali partecipazioni di Warren Buffett, meglio noto come il "guru di Omaha". JPMorgan [JPM.N] è al secondo posto.
Il seguente ETF consente di replicare l'andamento del settore finanziario europeo, rappresentato dall'indice MSCI Europe Financials. Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendi. Nella tabella seguente i dieci titoli più pesanti. Leggi il documento KID.
SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16 [STZX.MI]
Da inizio anno: -14,30%