BANCHE EUROPA - Credit Suisse (+2%) sale ancora a Zurigo, +30% dal primo ottobre

L'indice Stoxx Banks è in leggero ribasso, dopo aver completato la settimana con un guadagno intorno all'1%.

Protagonista assoluto è stato Credit Suisse oggi in rialzo del +2% alla Borsa di Zurigo. Il titolo è salito dell'11% nell'arco della settimana, ampliando il rimbalzo dal primo ottobre a +30%. La perdita dal primo gennaio resta ancora ampia: -48%.

Il gruppo bancario svizzero ha tranquillizzato il mercato, annunciando venerdì l'intenzione di riacquistare obbligazioni proprie per un importo complessivo di circa 3 miliardi di franchi. 

Bloomberg News riferisce l'indiscrezione secondo cui la sua divisione SPG (securitized products group) avrebbe attirato l'interesse di colossi tra cui Pimco e Centerbridge. La voce si ferma qui, non ci sono altre inicazioni sul prezzo che CS potrebbe incassare.

Un accordo sulla cessione del comparto dei prodotti cartolarizzati rappresenta un pilastro fondamentale del piano di rilancio di Credit Suisse, che intende ridimensionare la propria banca d'affari, e aiuterebbe a finanziare altri passaggi del piano di ristrutturazione.

Credit Suisse dovrebbe annunciare il nuovo piano strategico entro tre settimane.

Banche italiane.

Le banche italiane presentano un situazione di maggior forza "rispetto alle precedenti crisi", una percentuale di crediti deteriorati che resta bassa e una capitalizzazione in lieve riduzione ma "più alta di prima della pandemia" ha spiegato il Direttore Generale della Banca d'Italia, Luigi Federico Signorini. Tuttavia - precisato - "restano molto esposte ai rischi" del ciclo economico e dovrebbero esercitare "cautela quando prenderanno le loro decisioni di gestione del rischio e del capitale" (buyback e dividendi ndr). 

Analisi Tecnica. Il quadro grafico di breve del settore bancario europeo è tornato a deteriorarsi, con l'indice che si è appoggiato ai minimi di marzo in area 114 punti. Il cedimento di questo livello aprirebbe la strada a una discesa verso i livelli pre-pandemia in area 90/80 punti. Segnali di spinta al rialzo arriveranno soltanto con la rottura di area 154/167 punti. 

Operatività. Si suggerisce di sfruttare sistematicamente la discesa in area 120/114 punti per comprare sulla debolezza. Obiettivi di breve a 126/152 punti. Stop loss prudenziale sotto 110 punti per riposizionarsi con gli acquisti in area 100 punti.



Diversi gli strumenti disponibili su Borsa italiana per intervenire sul settore finanziario europeo con una logica speculativa/di diversificazione.

Il seguente strumento consente di investire in chiave speculativa sulle banche dell'Eurozona. Lo strumento punta ad amplificare per 3 volte la performance giornaliera dell'indice Eurostoxx Banks. Leggi il documento KID.
Wisdomtree EUROSTOXX Banks 3x Daily Long  
Isin IE00BLS09N40 [3BAL.MI]

Il seguente ETF consente di replicare l'andamento del settore finanziario europeo, rappresentato dall'indice MSCI Europe Financials. Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendi. Nella tabella seguente i dieci titoli più pesanti. Leggi il documento KID.
SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16 [STZX.MI]
Da inizio anno: -14,80% 

Il seguente ETF consente di investire sulle banche italiane senza leva diversificando il rischio emittente. Investe direttamente su un basket di banche italiane appartenenti all'indice FtseMib, ciascuna delle quali con un peso non superiore al 15% del totale. Ciò consente di mantenere una elevata diversificazione all'interno del comparto. I pesi vengono "ribilanciati" su base trimestrale a marzo/giugno/settembre/dicembre. Costo annuo 0,35%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.

Wisdomtree FtseMib Banks  [ITBL.MI]
Isin: IE00BYMB4Q22
Da inizio anno: -14,20%

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