BANCHE EUROPA +0,5% Spiccano ABN Amro e Unicredit. L'Analisi Tecnica di Websim

E' un testa a testa tra Banche e Tech per la palma di miglior settore del 2021. Entrambi guadagnano intorno al +30% dal primo gennaio.

ABN Amro +2%, è il titolo migliore di oggi. L'istituto olandese venderà e riaffitterà (lease back) il suo quartier generale ad Amsterdam in accordo con Victory Group in un'operazione che si tradurrà in un utile ante imposte di 338 milioni di euro, imputabili nel quarto trimestre 2021. 

Unicredit +1,5%, è stato il miglior titolo del comparto la scorsa settimana con un +16%. Il Sole 24 Ore ha pubblicato un’intervista al CEO di Unicredit, Andrea Orcel, il quale ha reiterato i principali punti del nuovo piano industriale presentato al mercato la settimana scorsa. In particolare, è stata confermata la volontà di sviluppare il business italiano, dove attualmente la banca ha una market share del 10% nelle aree a più alto potenziale. Sul fronte del consolidamento, Orcel ha ribadito che l’M&A, anche cross-border, potrebbe essere un acceleratore della crescita, ma solo a determinate condizioni (creazione di valore per gli azionisti), mentre con riferimento a possibili operazioni nel bancassurance (i.e. con Generali), il CEO si è detto scettico sul funzionamento. 

Banca d’Italia ha diffuso venerdì le statistiche riguardanti il settore bancario italiano.

A ottobre, i prestiti al settore privato, aggiustati per tenere in considerazione di eventuali cartolarizzazioni ed altri crediti ceduti o cancellati, sono cresciuti dell’1.6% YoY (+1.7% a settembre), grazie ad un aumento sia dei prestiti alle famiglie (+3.7% YoY vs +3.6% a settembre) che alle imprese non finanziarie (+0.6% YoY vs. +0.7% a settembre).

I depositi del settore privato crescono del 6.9% YoY (+7.4% YoY a settembre), mentre la raccolta obbligazionaria è scesa del 3.8% YoY (-6.4% YoY a settembre).

Sul fronte qualità degli attivi, le sofferenze lorde sono aumentate rispetto al mese precedente di 1.5 mld a 46.1 mld (+3.2%), mentre quelle nette del +9% a 16.8 mld (1.4 mld MoM), mentre il coverage ratio si è attestato al 64%.

L’esposizione del sistema bancario ai finanziamenti di lungo termine da parte della BCE è rimasta invariata a novembre a 449 mld.

Sottolineiamo che le sofferenze lorde sono aumentate MoM per la prima volta da maggio 2021, ma rimangono comunque al di sotto del livello di agosto (47.0 mld). Ricordiamo che nei primi 9 mesi dell’anno i dati pubblicati dalle banche da noi coperte mostravano un default rate su livelli intorno al 0.9%/1%.

Su basi fondamentali, il consenso raccolto da Bloomberg registra che l'indice Stoxx delle Banche europee è ancora tra i meno "cari" con un P/E di 10,00x e un Dividend Yield medio del 3,50%.  

Analisi Tecnica. Il quadro grafico del settore bancario europeo (oggi 140,76 punti) è impostato al rialzo a partire dai minimi del marzo 2020, ma ha fornito un recente segnale di debolezza scivolando al di fuori del canale rialzista che ha guidato il movimento. Sarebbe opportuno il pronto e stabile recupero della soglia discriminante verso 142 punti. 

Sul quadro di lungo periodo gli obiettivi nel mirino del movimento in corso sono verso 197/200 punti (max 2018) e 226 punti (max 2015). Nel 2007 poco prima dello scoppio della crisi subprime arrivò a 547 punti, circa quattro volte di più. 

Operatività. Rafforziamo la visione positiva. Sfruttare lo scenario per comprare. Incrementare la posizione con la prima chiusura sopra 150 punti per target successivo verso 197/200 punti. Solo una discesa sotto area 116 punti rischierebbe di invertire la tendenza.  



Diversi gli strumenti disponibili su Borsa italiana per intervenire sul settore finanziario europeo con una logica speculativa/di diversificazione.

Il seguente strumento consente di investire in chiave speculativa sulle banche dell'Eurozona. Lo strumento punta ad amplificare per 3 volte la performance giornaliera dell'indice Eurostoxx Banks. Leggi il documento KID.
Wisdomtree EUROSTOXX Banks 3x Daily Long  
Isin IE00BLS09N40 
Da inizio 2021: +107,0%

Il seguente ETF consente di replicare l'andamento del settore finanziario europeo, rappresentato dall'indice MSCI Europe Financials. Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendi. Nella tabella seguente i dieci titoli più pesanti. Leggi il documento KID.
SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16 
Da inizio 2021: +25,3% 

Il seguente ETF consente di investire sulle banche italiane senza leva diversificando il rischio emittente. Investe direttamente su un basket di banche italiane appartenenti all'indice FtseMib, ciascuna delle quali con un peso non superiore al 15% del totale. Ciò consente di mantenere una elevata diversificazione all'interno del comparto. I pesi vengono "ribilanciati" su base trimestrale a marzo/giugno/settembre/dicembre. Costo annuo 0,35%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.

Wisdomtree FtseMib Banks  
Codice Isin: IE00BYMB4Q22
Da inizio 2021 +35,1%

www.websim.it




sg:navDescr
Leggi gli articoli della categoria
Mercati Internazionali
Clicca qui