BANCHE EUROPA -7% Azzerati i guadagni dell'anno, si temono ricadute dalla crisi in Ucraina

L'indice Stoxx Banks cade in ribasso del 7% e azzera di colpo gli ottimi guadagni accumulati da inizio anno, ora il bilancio dal primo gennaio è in rosso dell'1,2%. L'indice Stoxx globale, oggi in ribasso del 4%, da inizio anno ha perso l'11%.

I drammatici avvenimenti in Ucraina hanno sconvolto il quadro di fondo del settore.  

Intesa SanPaolo -8% e Unicredit -11% sono tra i peggiori di oggi. A seguito dell’inizio degli attacchi militari russi verso l’Ucraina, il G7 si riunirà oggi per stabilire pesanti sanzioni verso la Russia. Segnaliamo che Unicredit e Intesa non hanno esposizione significativa ai titoli di Stato russi, mentre hanno in essere a fine 2021 prestitti verso la Russia pari a 7.8 mld e 5.5 mld rispettivamente. 

In passato le sanzioni avevano ridotto, ma non messo a rischio la redditività delle due banche in Russia. Aspettiamo di vedere il tipo di sanzioni e capire le azioni correttive che le due banche metteranno in campo ma ci aspettiamo che gli impatti siano comunque limitati rispetto alla redditività di Gruppo. A fine 2021 la controllata russa di Unicredit aveva rappresentato circa il 4% dell’utile operativo di Gruppo.

Un portavoce di Unicredit, contattato da Bloomberg, ha spiegato che tutte le esposizioni sono altamente coperte, l'indice di copertura NPE (Non Performing Exposure) è aumentata all'84%, e che la filiale russa pesa per meno del 4% del patrimonio netto totale del gruppo, mentre rappresenta circa il 3% dei ricavi del gruppo e del capitale allocato.

Raiffeisen , il titolo peggiore, crolla in ribasso del -16% al livello più basso da luglio, mentre Erste Bank scende del -10% e l'istituto di credito polacco Bank Pekao scende del -12%. Gli analisti di Deutsche Bank hanno spiegato che Raiffeisen è la banca europea più esposta a Russia e Ucraina.

Analisi Tecnica. Il quadro grafico del settore bancario europeo (oggi 143,54 punti) ha toccato il livello più alto dal settembre 2018 in area 167 punti lo scorso gennaio. Gli sconvolgimenti di stanotte hanno provocato un brusco arretramento che ha spinto l'indice a ridosso del primo supporto dinamico ovvero a ridosso della tendline crescente indicata nel grafico. Una chiusura sotto questo livello aumenterebbe il rischio di veder franare l'indice fino a 119 punti. 

Operatività. Si può sfruttare la caduta odierna per impostare acquisti in ottica di trading in vista di un rimbalzo. Posizionare lo stop loss alla prima chiusura sotto 135 punti, Solo una discesa sotto area 116 punti rischierebbe di invertire la tendenza rialzista.  



Diversi gli strumenti disponibili su Borsa italiana per intervenire sul settore finanziario europeo con una logica speculativa/di diversificazione.

Il seguente strumento consente di investire in chiave speculativa sulle banche dell'Eurozona. Lo strumento punta ad amplificare per 3 volte la performance giornaliera dell'indice Eurostoxx Banks. Leggi il documento KID.
Wisdomtree EUROSTOXX Banks 3x Daily Long  
Isin IE00BLS09N40 
Da inizio 2022 +43,0%

Il seguente ETF consente di replicare l'andamento del settore finanziario europeo, rappresentato dall'indice MSCI Europe Financials. Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendi. Nella tabella seguente i dieci titoli più pesanti. Leggi il documento KID.
SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16 
Da inizio 2022 +0,50% 

Il seguente ETF consente di investire sulle banche italiane senza leva diversificando il rischio emittente. Investe direttamente su un basket di banche italiane appartenenti all'indice FtseMib, ciascuna delle quali con un peso non superiore al 15% del totale. Ciò consente di mantenere una elevata diversificazione all'interno del comparto. I pesi vengono "ribilanciati" su base trimestrale a marzo/giugno/settembre/dicembre. Costo annuo 0,35%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.

Wisdomtree FtseMib Banks  
Codice Isin: IE00BYMB4Q22
Da inizio 2022: -1,0%

www.websim.it