Mercati tirati? Nessun problema, ci pensano i Certificates a capitale protetto

Da inizio anno, gli indici azionari globali hanno performato veramente bene, sia in Europa che in USA. Il Nasdaq 100, come da attese, è stato il miglior indice in assoluto con una performance di oltre il 40%. Mediamente, quindi, tutti gli indici sono tornati in prossimità dei massimi pre bear market 2022 o addirittura hanno fatto segnare nuovi massimi di periodo. Così, ad esempio, il Ftse Mib che è tornato sui 29.000 punti, livello di prezzo che l’indice non vedeva dal 2008.
Rimaniamo tendenzialmente positivi sul mercato, ma in uno scenario di indici sui massimi delle strategie che combinano protezione del capitale e partecipazione al rialzo possono essere molto utili all’interno di un portafoglio. Con i certificati a capitale protetto l’investitore può raggiungere contemporaneamente due obiettivi: dormire sogni tranquilli perché sa che anche in scenari di estrema volatilità, il suo capitale sarà al sicuro (sempre escludendo il caso di fallimento dell’emittente) e dall’altra, se invece i mercati continueranno a salire, potrà comunque beneficiare di tali rialzi. Certo la performance di un capitale protetto non sono mai uguali a quelle di un ETF sullo stesso indice. Ma nel caso dell’ETF, un errore di selezione dello stesso o nel timing d’ingresso si può pagare veramente caro.
A seguire proponiamo una selezione di certificati a capitale protetto, tanti di questi sono anche a sconto rispetto al valore nominale, cosa che incrementa il guadagno certo a scadenza. È chiaro infatti che se l’investitore compra un capitale protetto 100% con valore nominale, per esempio, di 1.000 euro a 950 euro, a scadenza il rendimento minimo sarà del 5%. Più, ovviamente, la performance dello stesso.
Investire sul megatrend del Digital Health con protezione al 112%
Se c’è un tema d’investimento che rappresenta un megatrend inarrestabile, sicuramente quello dell’invecchiamento della popolazione è tra i principali. Come molte volte accade, alcune problematiche strutturali per le economie mondiali, possono tramutarsi in gigantesche opportunità di business per interi settori. È il caso del Digital Health o sanità digitale. Un ramo di business che rimane inserito in un trend di crescita strutturale che ha ricevuto anche un forte impulso dalla pandemia. Si aggiunge poi il fatto che molti titoli di questo settore sono da considerarsi tech e quindi beneficeranno anche del graduale ribasso dei tassi. Per chi vuole partecipare a questo interessante tema d’investimento con protezione più che totale del capitale, il certificato ISIN XS2484917526 fa al caso suo. Il prodotto investe sull’MSCI World IMI Digital health index, ha una durata di 5 anni e a scadenza vanta una protezione del capitale al 112%. Questo significa che in caso di performance negative dell’indice rispetto al livello iniziale, l’investitore riceverà comunque 112 euro a certificato (valore nominale 100 euro). Nel caso in cui il sottostante invece sarà sopra strike, il certificato replicherà la performance ma con una partecipazione 200% (quindi una leva 2X). Il certificato non prevede alcun cap ai guadagni e nessuna possibilità di richiamo da parte dell’emittente. Presenta il meccanismo di controllo della volatilità al 5%. Attualmente il certificato quota a pari. Leggi l’approfondimento al link. Pagina dell’emittente al link.
Per chi vuole puntare sulla Cina il prodotto giusto è di Leonteq
Il certificato ISIN CH1243093064 di Leonteq investe sull’indice Leonteq China Multi Asset 10% RC. È un certificato unico nel suo genere sia per struttura che per il sottostante. Il certificato è un capitale protetto al 105% e replica con leva 1,2X l’andamento dell’indice Leonteq China Multi Asset 10% RC, senza cap ai guadagni e senza possibilità di richiamo da parte dell’emittente. Il portafoglio d’investimento è composto al 60% dal ETF iShares China CNY Bond UCITS e al 40% dal ETF iShares MSCI China A UCITS (quindi 60% bond cinesi e 40% equity). Investe i dividendi e le cedole nell’indice ed è decrement al 2,5%. Presenta anche il controllo della volatilità al 10%. Durata 4 anni. Il certificato quota a sconto a 990 euro. Quindi il rendimento minimo a scadenza sale al 106%. Leggi l’approfondimento al link. Pagina dell’emittente al link.
Diversificazione e protezione totale: il Certificate sul climate change
Per investire sul settore green, in evidenza il nuovissimo certificato a capitale protetto 100% ISIN JE00BGBBND79 di Goldman Sachs. Il prodotto vanta una maturity estremamente contenuta, soli 3 anni, e investe sull’MSCI Global Climate Change Multi-Asset. Un paniere globale diversificato di bond corporate ed equity di società legate al cambiamento climatico. A scadenza replica l’indice con leva 1,5X. Possibilità di richiamo da parte dell’emittente che però dovrà riconoscere un premio cumulativo del 1,5% per mese di vita del prodotto (18% annuo). Leggi l’approfondimenti qui. Pagina dell’emittente al link.
Investire sui mercati emergenti senza stress
I mercati emergenti rappresentano un investimento potenzialmente profittevole, sicuramente interessante ma allo stesso tempo rischioso, visto la volatilità di queste piazze azionarie. Interessante il nuovo certificato ISIN CH1277652827 di Leonteq, che permette d’investire su un basket equipesato di tre ETF su Corea, Brasile e India. Il tutto con protezione del capitale al 105%, partecipazione lineare alla performance con un cap al 150% ed opzione Quanto, che elimina il rischio valutario. Durata 5 anni e nessuna possibilità di rimborso anticipato. Leggi approfondimento qui. Leggi il KID.
Il certificato sui Tech che vanta una leva 2,5X a scadenza
Se si vuole puntare in totale sicurezza sulla tecnologia con un’ottima diversificazione geografica, il certificato di Cirdan Capital ISIN IT0006755125 su indice MSCI World Information Technology 10% Risk fa al caso suo. Il prodotto, della durata di 5 anni, vanta la protezione del capitale al 100% a scadenza ed amplifica la performance del sottostante grazie ad una leva 2,5X, senza cap ai guadagni e senza possibilità di richiamo da parte dell’emittente o autocall. Il prodotto prevede un controllo della volatilità annua del 10% ed è decrement 3,25%. Il certificato si compra a sconto a 974 euro, con un rendimento certo a scadenza del 2,6%. Pagina dell’emittente al link.
Seguire i trend del momento: Oro, Tech e Tassi ma con protezione del capitale 105%
Nel contesto di mercato USA che vede inflazione e tassi in calo e liquidità nuovamente in aumento, i tre asset su cui puntare sono: oro, titoli growth e Titoli di Stato. Per chi vuole puntare su queste tre asset class, in evidenza il nuovissimo certificato ISIN CH1257341607 a capitale protetto 105% che replica linearmente (senza leva) l’andamento di un portafoglio equipesato (Leonteq Multi Asset ETF 10%RC) costituito da tre ETF: SPDR Gold Shares su oro, INVESCO QQQ su Nasdaq 100 e ìShares USD Treasury Bond 3-7y, che replica un basket di Titoli di Stato USA tra 3 e 7 anni. Il prodotto non ha cap ai guadagni, non prevede possibilità di rimborso anticipato e ha una durata di cinque anni. Presenta anche il sistema di controllo della volatilità al 10% ed è Quanto, quindi, l’investitore viene protetto dal rischio di cambio. Leggi approfondimento qui. Leggi attentamente il KID.
Protezione totale e premi: la combo per chi punta sull'Italia
Nel contesto attuale di mercato, avere sottomano un prodotto a capitale totalmente protetto che paga il 4,5% all’anno non è certo poco. Se poi la durata è relativamente breve e nei primi due anni il rendimento è incondizionato, ancora meglio. Ci riferiamo al nuovissimo certificato ISIN IT0006754995 di Marex che investe su Eni, Enel e Intesa Sanpaolo. A fronte di una protezione al 100% del capitale a scadenza, il prodotto paga nei primi due anni quattro premi incondizionati semestrali del 2,25%, pari al 4,5% annuo. Nel terzo e quarto anno i premi, di pari importo, diventano condizionati ad una barriera al 70%, ma con memoria. Molto interessante anche il fatto che, la possibilità di rimborso anticipato, parte dal terzo anno. Leggi approfondimento qui. Leggi attentamente il KID.
Shark fin su Oro: protezione e performance insieme
Per operare sulla commodity con protezione del capitale, in evidenza il certificato Shark Fin ISIN XS2515930860 su oro. Il certificato, espresso in dollari, propone un orizzonte d’investimento di tre anni. A scadenza vanta una protezione al 100% del valore nominale del certificato e una partecipazione lineare fino ad una performance dell’oro pari al 150% del valore iniziale. Leggi approfondimento qui. Leggi il KID.