Il Maxi Certificate per cavalcare l'onda green. Bonus iniziale del 22%

Il settore delle energie rinnovabili, e in particolare l'eolico e il solare, rappresentano senza ombra di dubbio alcune delle aree di investimento più promettenti e discusse all'interno del panorama degli investimenti. Infatti, con l'aumento della consapevolezza sui cambiamenti climatici e la necessità di ridurre l'impronta di carbonio, il mondo sta gradualmente virando verso fonti energetiche più sostenibili, lasciando così ampi margini di opportunità per chi sa e vuole guardare oltre.

Tuttavia, negli ultimi due anni, complice anche l'instabilità geopolitica alle porte d'Europa e un mix di fattori macroeconomici, quali l'aumento dei tassi di interesse e dei prezzi al consumo, molti titoli attivi in questo settore hanno sottoperformato il mercato. Eppure, ora lo scenario di mercato sta nuovamente mutando con il calo dell'inflazione e del costo del denaro che potrebbero riaccendere i motori al settore delle energie rinnovabili.

È proprio in questo contesto che l'emittente svizzero Vontobel ha studiato una soluzione di investimento per cercare di sfruttare al meglio le potenzialità della clean energy, il tutto con un prodotto dall'ottimo mix rischio-rendimento e che si caratterizza per essere efficiente anche sotto il profilo fiscale.

Si tratta del nuovo Maxi Cash Collect con codice ISIN DE000VC2L6S0 che punta sul basket worst of costituito da Enphase Energy, Nordex e First Solar, tre società con ottime prospettive di crescita. Prezzo poco sotto la pari a 99,7 euro.

Maxi premio iniziale del 22% a novembre

Il certificato di oggi (ISIN DE000VC2L6S0) si contraddistingue per offrire una maxi cedola iniziale del 22% (22 euro), sostanzialmente incondizionata dato che il trigger per l'ottenimento è una barriera allo 0,01% (i tre titoli non devono perdere il 99,9%!). Tale premio iniziale sarà pagato il 04 novembre, ma la data di cum date, ovvero l'ultimo giorno utile per acquistare il certificato avendo il diritto alla suddetta cedola è il 29 ottobre.

Dopo il pagamento della maxi cedola, il prodotto pagherà ogni due mesi una cedola pari allo 0,68%, condizionata ad una barriera profonda al 50% dai rispettivi strike. In tal senso, l'investitore continuerà ad incassare i premi fin tanto che nessuno dei tre titoli del basket crolli di oltre il 50% dai valori di riferimento iniziali. In ogni caso, teniamo presente che le cedole condizionate sono dotate di effetto memoria e così se ad una delle date di osservazione non dovessero verificarsi le condizioni necessarie al pagamento della cedola (uno o più sottostanti al di sotto della barriera prevista, quindi osservati con un prezzo al di sotto del 50% del rispettivo fixing iniziale), il corrispondente premio non verrà perso ma “conservato” e messa in memoria. Verrà poi pagata alla prima data di osservazione in cui le condizioni dovessero presentarsi nuovamente.

Importante tener presente che sia la maxi cedola inziale del 22%, sia tutti gli altri premi bimestrali sono tutti classificati fiscalmente come “redditi diversi”, una caratteristica propria di questa asset class e che da la possibilità agli investitori di compensare eventuali minusvalenze nel proprio zainetto fiscale.

Richiamo anticipato da luglio 2025

A partire da luglio 2025, alle stesse date di osservazione per pagamento dei coupon, il certificato (ISIN DE000VC2L6S0) prevede anche la possibilità di essere richiamato anticipatamente. Se infatti ad una di queste date i tre sottostanti verranno osservati con dei prezzi pari o superiori al 100% dei rispettivi fixing iniziali, il certificato verrà rimborsato anticipatamente (Autocall) al valore nominale di 100 euro, a cui aggiungere ovviamente la rispettiva cedola per quella data di osservazione.

Qui di seguito il del calendario con gli eventi previsti per il certificato:

Scenari di rimborso a scadenza

Se il Maxi Cash Collect (ISIN DE000VC2L6S0) non dovesse essere rimborsato anticipatamente, giungerà allora alla sua data di scadenza (settembre 2027) dove saranno possibili due scenari alternativi:

• Se alla data di osservazione finale tutti e tre sottostanti dovessero essere osservati con valori superiore al livello di barriera finale, prevista per il 50% del fixing iniziale, il certificato rimborserà 100% del valore nominale a cui verrà aggiunta la relativa cedola più le eventuali cedole in memoria.
• Altrimenti il certificato verrà rimborsato in proporzione alla performance del peggiore dei sottostanti. In tal caso, se ipotizziamo che il titolo peggiore dei tre crolli del 60% dal suo valore iniziale, allora il certificato sarà rimborsato a 40 euro (40% del valore iniziale).

Clean Energy come Megatrend globale

Il nostro pianeta ci sta mandando un segnale chiaro: dobbiamo agire ora per ridurre la dipendenza dal petrolio e l'energia pulita è la chiave di volta per questa transizione. Ecco perché le energie rinnovabili rappresentano un'opportunità economica e ambientale senza precedenti, un vero e proprio Megatrend globale che coinvolgerà sempre più settori. Ma perché puntare ora sul clean energy? In primo luogo proprio perché come dicevamo è ormai un megatrend inarrestabile, ma poi anche perché, dopo due anni di debolezza, il comparto potrebbe ora tornare a beneficiare del calo dell'inflazione e del costo del denaro.

Questi fattori possono agire da catalizzatore per la crescita dell'intero settore delle energie rinnovabili, rendendo così gli investimenti in questo comparto ancora più attraenti. Con tassi di interesse più bassi, le aziende del settore delle energie rinnovabili potranno infatti accedere a finanziamenti a condizioni più vantaggiose, abbassando i costi per la realizzazione di nuovi impianti e sostenendo gli ingenti investimenti per la ricerca che questo comparto richiede. Ma non solo, perché un ambiente economico più favorevole, caratterizzato da più bassi tassi di interesse e inflazione, stimola gli investimenti e la crescita economica in generale, e ciò potrebbe tradursi in una maggiore domanda di energia pulita da parte di imprese e consumatori.

Ecco i motivi per cui puntare sul settore tramite uno strumento dall'ottimo profilo rischio-rendimento ed efficiente fiscalmente: il nuovo Maxi Cash Collect su Enphase Energy, Nordex e First Solar tre attori chiave nel panorama delle energie rinnovabili.

Enphase Energy è specializzata nella produzione di microinverter, dispositivi che ottimizzano la produzione di energia da pannelli solari a livello individuale, aumentando l'efficienza complessiva di un impianto fotovoltaico. Con i suoi microinverter, Enphase ha rivoluzionato la gestione dell'energia solare a livello domestico e commerciale, offrendo una soluzione scalabile e altamente efficiente per ottimizzare la produzione energetica di ogni singolo pannello fotovoltaico.

Nordex è un importante costruttore di turbine eoliche di grandi dimensioni, fondamentali per la generazione di energia elettrica dal vento. First Solar, infine, si distingue per la sua tecnologia innovativa basata sui moduli fotovoltaici a film sottile di cadmio tellurio, che offrono un'elevata efficienza, una lunga durata e un minore impatto ambientale rispetto ai tradizionali moduli a silicio cristallino. Insieme, queste tre aziende contribuiscono in modo significativo allo sviluppo e alla diffusione delle energie rinnovabili a livello globale, accelerando così la transizione energetica anche con l'obiettivo di raggiungere i target di decarbonizzazione a livello globale.