COMUNICAZIONE DI MARKETING

È il momento delle mid cap Usa: scenario positivo e rischio zero

Logo di Goldman Sachs
JE00BKYRND03
Indici
984,36  €

Ultimo aggiornamento alle 10:00 del 13/09/2024

Tipologia:
Certificato con Protezione del Capitale e partecipazione
Sottostante:
Russell 2000
Rendimento medio annuo:
NaN%

La prima cosa da avere ben chiara nel giudicare il certificate con ISIN JE00BKYRND03 è che si tratta di un prodotto a capitale protetto 100%.

La seconda, è che se nei prossimi cinque anni il sottostante di questo certificate, l’indice Russell 2000, dovesse replicare la stessa performance dei cinque anni precedenti, l’investitore otterrebbe un rendimento in cinque anni del 60%, pari al 12% all’anno, il che non sarebbe affatto male per un prodotto a rischio zero. Detto questo, ci sentiamo in dovere di ripetere l’avvertimento presente in qualsiasi prospetto: le performance del passato non costituiscono nessuna garanzia delle performance future.

Il prodotto replica l’indice Russell 2000 con leva a 1,5x a scadenza

Il prodotto in questione è un certificato di Goldman Sachs che punta sull’indice delle mid e small cap americane, per l’appunto il Russell 2000. Emesso nel dicembre dell’anno scorso, questo certificate ha durata di cinque anni nel corso dei quali non paga nessun tipo di cedola o premio. Il guadagno, se ci sarà, avverrà tutto in blocco alla scadenza del prodotto, nel dicembre 2028, quando verrà fatto il confronto fra il livello di partenza dell’indice (strike) e il livello finale. La performance così ottenuta verrà moltiplicata per 150% (leva 1,5 x), e questo sarà il rendimento del prodotto. 

Negli ultimi cinque anni il Russell 2000 ha avuto un rendimento totale del 40%. Ipotizzando un’identica performance nel prossimo quinquennio, alla scadenza finale l’investitore che oggi può comprare il certificate sul mercato secondario a 1.008 euro riceverà un rimborso di 1.600 euro. Non è previsto nessun limite (cap) alla possibilità di crescita del Russell 2000. 

Possibile il rimborso anticipato con premio garantito

E’ possibile, però, che il prodotto non arrivi a fine corsa, perché l’emittente si è riservato la facoltà di rimborsare in anticipo il certificate ogni anno a dicembre, pagando un premio annuo cumulabile del 4,25%.

Quindi, se le cose dovessero andare male e il Russell 2000 finisse il quinquennio su quotazioni inferiori allo strike, l’investitore verrà rimborsato al valore nominale del certificate (1.000 euro).

Se le cose dovessero andare troppo bene, con il Russell 2000 in salita a razzo, è molto probabile che Goldman Sachs interverrebbe ritirando in anticipo il prodotto. Se questo dovesse succedere, a dicembre 2024 l’investitore otterrebbe un rimborso di 1.042,50 euro, a dicembre 2025 un rimborso di 1.085 euro, a dicembre 2026 di 1.127,50 euro e a dicembre 2027 di 1.170 euro.

Gli investitori stanno riscoprendo le mid cap americane

L’attualità di questo certificate è che dall’inizio di luglio il comparto delle mid e small cap americane ha cambiato marcia, ritrovando improvvisamente un forte dinamismo. Il Russell 2000 è tornato sotto i riflettori, dopo oltre due anni vissuti in una specie di cono d’ombra, trascurato dagli investitori, dediti quasi  soltanto all’inseguimento dei campioni dell’intelligenza artificile.

Nella settimana dall’8 al 12 luglio è partita a Wall Street una rotazione attesa da tempo. L'indice Russell 2000 ha guadagnato il 6%, mentre il Nasdaq 100, dominato dalla tecnologia, ha perso lo 0,3%. A innescare il movimento è stato il nuovo dato sull'inflazione CPI degli Stati Uniti di giugno, che ha registrato un calo dello 0,1%, mentre il consenso si aspettava un aumento dello 0,1%. Per il Russell 2000 si è trattato della miglior settimana da novembre.

Il dato ha rafforzato le attese di un taglio dei tassi negli Stati Uniti: il mercato ora attribuisce una probabilità del 97% che la Fed tagli i tassi di interesse per la prima volta a settembre, con ulteriori tagli previsti successivamente. Le società di piccole e medie dimensioni, più concentrate sul mercato interno Usa e costrette in questi ultimi due anni a fare quadrare i conti in una situazione di politica monetaria restrittiva, vengono viste come le principali beneficiarie del prossimo allentamento delle condizioni creditizie. 

Favorite da Trump e dall’imminente taglio dei tassi

Dopo mesi e mesi in cui il rialzo della Borsa americana è stato generato soltanto dalla corsa delle Magnificent Seven, il rally del mercato azionario si sta ampliando: mentre i gestori con una mano vendono le azioni tecnologiche, con l’altra comprano sull’intero listino del Nyse.

Negli ultimi 18 mesi a Wall Street l'entusiasmo generato dall'AI ha fatto la differenza. Tuttavia, in un contesto di inflazione in rallentamento, le società a media capitalizzazione statunitensi sono nella posizione ottimale per sfruttare al meglio gli effetti positivi del taglio dei tassi della Federal Reserve.

Le mid e small cap americane sembrano anche destinate ad avere i maggiori vantaggi dalle ultime novità dello scenario politico Usa, con Donald Trump ormai dato in grande vantaggio sul presidente uscente Joe Biden. Secondo Goldman Sachs, i suoi slogan che puntano al rilancio delle imprese americane fanno prevedere che il suo ritorno alla Casa Bianca favorirà le quotazioni delle società a bassa capitalizzazione.

Russell 2000: l’analisi tecnica di Websim

In questi giorni il Russell 2000 ha raggiunto nuovi massimi da gennaio 2022, confermando un probabile cambio di tendenza destinato a proseguire. E' un cambio di tendenza destinato a proseguire? Su questo punto l'analisi tecnica dice che sono visibili i primi segnali positivi di inversione.

Come scrivono gli analisti di Websim, il rally di fine 2023 è partito da una soglia discriminante di estrema rilevanza, ovvero la parte bassa della banda laterale 1.640/2mila punti. Segnali di spinta sono arrivati con la piena violazione di area 2.100, confermata alla fine della scorsa settimana. Il movimento rialzista potrebbe pertanto ampliarsi fin verso i top assoluti del 2021 in area 2.457/2.500 punti (upside potenziale +17%).
L'indice Russell 2000 è stato inserito nel Portafoglio Etf raccomandato di Websim.

Guarda l'analisi

Disclaimer:

Il Certificate è soggetto ad un livello di rischio pari a 2 su una scala da 1 a 7. L’investimento in questa tipologia di Certificate espone il risparmiatore al rischio default dell’emittente. Tutti i rendimenti espressi sono al lordo delle imposte.

La presente comunicazione non integra in alcun modo consulenza nemmeno generica o ricerca in materia di investimenti, non è stata preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e non è soggetta ad alcun divieto che proibisca le negoziazioni prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti.

Ricordiamo, prima dell’adesione, di leggere attentamente il prospetto di base, ogni eventuale supplemento, la nota di sintesi, le condizioni definitive e il documento contenente le informazioni chiave (KID) e, in particolare, le sezioni dedicate ai fattori di rischio connessi all’investimento, ai costi e al trattamento fiscale relativi ai prodotti finanziari ivi menzionati reperibili sul sito dell’emittente: clicca qui.

Per maggiori informazioni, leggere attentamente la pagina relativa alle avvertenze. Clicca qui.

COMUNICAZIONE DI MARKETING