Trading Turbo24 - Petrolio, l'impennata del gas si smorza un po'
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Idea speculativa su base grafica e di newsflow macro/fondamentale, scelta tra Azioni, Indici, Forex, Cripto e Materie Prime tramite i certificati Turbo24 di IG.
Newsflow. Ieri si è assistito ad un forte rialzo del gas TTF (+28% dopo essersi spinto fino ad oltre il 40% di guadagno) su timori relativi all’offerta globale di GNL alla luce del probabile sciopero in Australia (nel 2022 principale esportatore mondiale insieme a Qatar e USA) che potrebbe impattare sul 10% delle esportazioni globali. Tali limitazioni potrebbero costringere gli importatori asiatici a rivolgersi altrove, aumentando la concorrenza per gli importatori europei con conseguenti pressioni al rialzo sui prezzi. Questa mattina, dopo un avvio in rialzo, sono arrivate marcate prese di profitto.
Nuovi top anche per il petrolio. L'Opec si mostra fiduciosa riguardo al mercato petrolifero nella seconda metà dell'anno e conferma la previsione di una forte domanda di petrolio nel 2024, grazie a un leggero miglioramento delle prospettive di crescita economica globale. Il gruppo di produttori di petrolio è ottimista nonostante i prezzi del greggio abbiano raggiunto i massimi da gennaio. La scarsità dell'offerta ha alimentato il rally e il rapporto mensile dell'Opec conferma che l'Arabia Saudita ha rispettato il taglio volontario della produzione a luglio. L'Opec prevede un aumento della domanda mondiale di petrolio di 2,25 milioni di barili al giorno (bpd) nel 2024, rispetto a una crescita di 2,44 milioni di bpd nel 2023. Entrambe le previsioni rimangono invariate rispetto al mese scorso. "Nel 2024, una solida crescita economica globale, con miglioramenti continui in Cina, dovrebbe sostenere il consumo di petrolio", afferma l'Opec nel rapporto.
Scenario grafico di breve-medio periodo. Il Brent future, ora a 87,3 usd -0,2%, anche questa settimana ha segnato nuovi top di periodo e questa sarebbe la settima settimana di rialzo. Ormai le quotazioni sono sulla parte alta della banda, 70/75 - 85/89 usd, che dura da quasi 3 trimestri, per cui forte resistenza. Ricordiamo poi che da inizio 2022 il petrolio è in downtrend, per cui ci sta che scattino delle prese di profitto.
Operatività multiday sul Turbo24: a questi prezzi e su eventuali spunti suggeriamo prese di profitto sui precedenti Long, per rientrare in acquisto su nuove flessioni verso 80/75 usd, con posizioni LONG sul BRENT CRUDE con Knock Out a 69,6714 usd, fattore di leva 5x, con il certificato disponibile sulla piattaforma IG.
La lontananza del livello di Knock Out limita gli stop loss legati alla volatilità dei mercati, permettendo così di replicare più volte questa idea operativa anche multiday, vista l'efficienza dello strumento, e/o di aumentare il controvalore della posizione.
Target: prese di profitto verso 87/89 usd.
Allerta: se le quotazioni toccano il livello di Knock Out, il capitale investito si azzera.
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Trattandosi di strumenti a rischio molto elevato, si invita a leggere con estrema attenzione le seguenti
