TRADING e Titoli SEXY: idee operative dai graficisti Websim
In sintesi quanto accaduto nelle strategie multiday su azioni Italia & Eurozona nella sezione Analisi Tecnica di www.websim.it
Sono state CHIUSE le seguenti strategie:
TARGET PRICE/STOP PROFIT/A MERCATO: BANCA SISTEMA BUZZI DEA CAPITAL EL.EN FIERA MILANO NEODECORTECH POSTE [PST.MI]
STOP LOSS: NESSUNA
Sono state APERTE le seguenti strategie:
NESSUNA
Sono state MODIFICATE le seguenti strategie:
NESSUNA
Prima di operare si consiglia di controllare i livelli nelle relative Schede di analisi Tecnica o nelle pagine Strategie Italia e Strategie Euro di www.websim.it
Mercati e TITOLI SEXY (rubrica temporaneamente sospesa)
Future dell'indice Ftse Mib -0,2%. Quasi tutte le borse dell’Asia Pacifico salgono nell’ultima seduta di una settimana disomogenea in quanto a performances. Nikkei di Tokyo +0,6% (+6,5% la settimana) nel giorno delle comunicazioni della Banca del Giappone: la banca centrale ha optato per il mantenimento dell’attuale politica monetaria ultra espansiva, distaccandosi in questo modo dalla via intrapresa dalla Federal Reserve. Lo yen si indebolisce su dollaro. Il Nasdaq ieri ha chiuso in rialzo dell’1,3%, dalla chiusura di lunedì sera, il guadagno è intorno all’8%. Ieri i protagonisti della seduta non sono però stati i tech, ma i petroliferi: il settore Energy ha chiuso in rialzo del 3,4%. Il petrolio WTI è tornato su di gran carriera nelle ultime ore, il +8% di ieri è una della variazioni giornaliere più ampie dell’ultimo anno e mezzo. Stanotte gli acquisti sono proseguiti, stamattina il greggio del Texas tratta a 105 dollari il barile, +2,5%. Quarto giorno di apprezzamento dell’euro-dollaro, stamattina cross a 1,108.
FtseMib (24.132 punti, -0,6%). Chiude la seduta in ripresa dai minimi. Dai top di inizio gennaio a 28.212 punti, la perdita è arrivata al 25% sui minimi della scorsa settimana. Il trend di breve rimane ribassista ma si è appoggiato sulla fascia supportiva (21.000/19.500 punti, 50%/61,8% di ritracciamento) che accompagna il trend rialzista di fondo, quello partito dai minimi di marzo 2020 (14.153 punti). Il rimbalzo delle ultime 2 settimane assumerà maggior consistenza, anche prospettica, solo su pieno recupero di zona 24.500/25.000 punti.
