Trading ITALIA

La borsa degli Stati Uniti parte debole dopo il pesante ribasso di ieri: -0,7% l'S&P500 e -0,3% il Nasdaq. Peggiora il quadro economico negli Stati Uniti. L'indice PMI Manifatturiero di S&P Global scende in dicembre a 44,4 da 46,3 di novembre. Il consensus era 46,5. Ha deluso anche il PMI Servizi, sceso a 44,6 da 46,4. Il raffreddamento del quadro macro non dovrebbe essere una buona notizia per le borse, ma in questo contesto, i segnali di arrivo della recessione sono elementi potenzialmente positivi, perché danno meno argomenti a chi, dentro alla Federal Reserve sostiene le ragioni del rialzo dei tassi. In calo anche le piazze europee, -0,8% l'Eurostoxx50: a dicembre l'indice Composite Pmi elaborato da S&P Global è migliorato a +48,8 punti da 47,8 di novembre, superando la previsione di 47,90. Dicembre è stato il sesto mese al di sotto della soglia di 50 punti che separa la crescita dalla contrazione, la striscia negativa più lunga dal giugno 2013.
FTSE MIB (23.680 punti, -0,2%). Prezzi respinti bruscamente dalle resistenze in zona 25mila punti, prese d'assedio più volte in queste ultime 6 settimane. A questo punto si riducono drasticamente le possibilità di un suo superamento entro la fine di quest'anno.
ABITARE IN (6,14 eu, Long da 5,6 eu) -1,3%. Consolida sopra le ex resistenze in zona 6/5,7 eu: ci attendiamo presto nuove accelerazioni. Approfittare delle debolezze per comprare.
AZIMUT [AZMT.MI] (20,5 eu) +6,5%. Con il balzo di oggi segna nuovi top di periodo. Il rally in corso da metà ottobre partito da 13,8 eu si conferma solido, ma noi apriremo una nuova posizione Long solo una volta rotta area 20,5/21 eu. Approfondimenti nel Fatti&Effetti (grafico) pubblicato oggi.
BANCO BPM [BAMI.MI] (3,23 eu, Long da 3 eu) +1,5%. Consolida da settimane sopra i supporti in zona 3 eu, zona che rimane d'acquisto.
DIGITAL MAGICS (3,18 eu) +0,3%. Prezzi tornati sulla base della banda di oscillazione descritta negli ultimi 2 anni: l'upside per tornare sul confine superiore è del 50% circa. Approfondimenti nel Fatti&Effetti (grafico) pubblicato ieri.
ENEL [ENEI.MI] (5,05 eu, Long da 5,25 eu) invariata. Il superamento della fascia 5/5,2 eu apre rinnovati spazi di rialzo, sebbene finora non acceleri. Prezzi ancora sui nostri livelli d'acquisto.
LEONARDO [LDOF.MI] (7,77 eu, Long da 7,2 eu) +0,4%. Tiene molto bene rispetto all'andamento del mercato. Prezzi praticamente fermi da 3 settimane, ma in fase di accumulo sopra i nostri livelli d'ingresso.
TELECOM [TLIT.MI] (0,203 eu, Long da 0,205 eu) -0,7%. Consolida da 3 settimane sopra i supporti in zona 0,2 eu: prezzi ancora in zona d'acquisto.
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I titoli proposti sono solo una selezione delle strategie di Analisi Tecnica di Websim.it, non rappresentano un Portafoglio consigliato. Si rimanda alla rubrica quotidiana "TRADING e titoli SEXY", pubblicata nella sezione di Analisi Tecnica, per gli aggiornamenti delle strategie Italia/Eurozona e per una lista di azioni che transitano su interessanti livelli d'acquisto.
NOTA: viene considerato un margine di tolleranza del +/- 1,5% sui livelli tecnici riportati nelle strategie (entry level, target e stop loss/profit). Si rammenta che per gli “ingressi sulla forza”, ma soprattutto per gli “stop loss”, fanno fede i prezzi di chiusura.
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