Trading ITALIA

Wall Street parte in calo, -0,4% il Nasdaq e -0,3% l'S&P500. L'indice della Fed di Chicago di ottobre si è attestato a -0,05, poco peggio delle attese (0,00) e sotto il dato precedente rivisto (0,17).
FTSE MIB (24.400 punti, -1,1%). Su questo indice oggi pesa un "effetto stacco dividendo", che da solo vale per lo 0,68% del valore. Prosegue un po' di consolidamento a ridosso della forte area di resistenza intorno ai 25mila punti, dopo sei settimane di spinta. Lecito attendersi anche un ritracciamento più esteso.
ENEL [ENEI.MI] (5,12 eu) -0,6%. Sopra 5,2 eu, il movimento di recupero dovrebbe riprendere ad accelerare: pronti per acquistare sul breakout.
LEONARDO [LDOF.MI] (7,43 eu, Long da 7,2 eu) +0,2%. I prezzi provano a reagire dai minimi in zona 7,2/7 eu come già accaduto ad ottobre: accumulare.
RAI WAY (5,25 eu, Long da 4,6 eu) +1,5%. Inizia tonica la sesta settimana di rialzo. Ci attendiamo che il movimento prosegua in direzione dei top d'anno in zona 5,8/6 eu.
TESMEC [TES.MI] (0,15 eu, Long da 0,123 eu) +4,5%. Il rally degli ultimi 2 mesi sta portanto i prezzi dalla base al vertice della banda 0,11-0,155 euro, consolidata dallo scorso marzo. L'uscita da tale range permetterà di rivedere i massimi dell'anno a 0,1880 eu. Approfondimenti nel Fatti&Effetti (grafico) pubblicato anche stamattina.
WEBUILD [WDB.MI] (1,528 eu, Long da 1,4 eu) +0,3%. Ci attendiamo un'accelerazione dopo il superamento delle resistenze in zona 1,55 eu.
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I titoli proposti sono solo una selezione delle strategie di Analisi Tecnica di Websim.it, non rappresentano un Portafoglio consigliato. Si rimanda alla rubrica quotidiana "TRADING e titoli SEXY", pubblicata nella sezione di Analisi Tecnica, per gli aggiornamenti delle strategie Italia/Eurozona e per una lista di azioni che transitano su interessanti livelli d'acquisto.
NOTA: viene considerato un margine di tolleranza del +/- 1,5% sui livelli tecnici riportati nelle strategie (entry level, target e stop loss/profit). Si rammenta che per gli “ingressi sulla forza”, ma soprattutto per gli “stop loss”, fanno fede i prezzi di chiusura.
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