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La borsa degli Stati Uniti dovrebbe aprire intorno alla parità. Escono oggi alle 15.45 gli indici PMI Composite e Servizi di S&P Global. Un quarto d'ora dopo viene pubblicato l'indice ISM non manifatturiero, probabilmente il dato macroeconomico più importante della giornata. In contemporanea ci sono i posti di lavoro vacanti di maggio, il consensus si aspetta un calo a 10,9 milioni, da 11,4 milioni di aprile: in marzo era stato toccato il record a 11,85 milioni. L'alto numero di offerte di posti di lavoro ha contribuito nei mesi scorsi a far correre l'inflazione, una ulteriore discesa in maggio, dovrebbe portare ad un raffreddamento del carovita. Gli indici azionari europei viaggiano sui massimi della seduta: +1,9% l'Eurostoxx50. In testa Retail, Tech, Travel, Real Estate e Industriali. Unico settore negativo è quello delle Banche.

FTSE MIB (20.920 punti, +1%). Il rimbalzo di oggi non migliora il quadro grafico. La pressione ribassista è aumentata nuovamente, facendo segnare nuovi minimi di periodo ieri. Fortissimi rischi di un nuovo avvitamento verso 20.000/19.500 punti.

ENEL [ENEI.MI] (5,17 eu, Long da 5,7 eu) +1,8%. Tornato sull'importante area di supporto, 5,5/5 eu, che regge ormai da anni: accumulare. 

INTESA [ISP.MI] (1,68 eu, Long da 1,75 eu) +0,5%. I prezzi sono tornati sui minimi di marzo: ci sta ancora qualche cauto acquisto. 

MONCLER (40,75 eu, Long da 38 eu) +2,9%. Dai top assoluti dello scorso novembre in area 70 eu ha perso il 50% sui minimi di giugno a 35 eu. L'ipervenduto è alto e il rimbalzo partito ha spazio per estendere. 

REPLY [REY.MI] (119,1 eu, Long da 100 eu) +5%. Dai top assoluti a 188 eu dello scorso settembre ha perso il 47% sui minimi di giugno a 100 eu. Da lì fino a 90 eu c'è una forte area di supporto che invita ad accumulare per una decisa reazione.

TENARIS [TENR.MI] (11,3 eu, Long da 12 eu) -1,2%. Dopo aver perso oltre un quarto della capitalizzazione dai top d'anno di maggio a 16,36 eu, ci aspettiamo una reazione dai supporti in zona 12/11 eu: accumulare.

TINEXTA [TNXT.MI] (22,36 eu, Long da 23 eu) +3,7%. Dai top assoluti a 44 eu dello scorso settembre ha perso il 53% sui minimi di giugno a 20,44 eu. Da lì fino a 19 eu c'è una forte area di supporto che invita ad accumulare per una decisa reazione.

WIIT (17,7 eu, Long da 18,1 eu) +3,5%. Dai top assoluti a 40 eu di gennaio ha perso il 58% sui minimi di luglio a 16,8 eu. Da lì fino a 14 eu c'è una forte area di supporto che invita ad accumulare per una decisa reazione.

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I titoli proposti sono solo una selezione delle strategie di Analisi Tecnica di Websim.it, non rappresentano un Portafoglio consigliato. Si rimanda alla rubrica quotidiana "TRADING e titoli SEXY", pubblicata nella sezione di Analisi Tecnica, per gli aggiornamenti delle strategie Italia/Eurozona e per una lista di azioni che transitano su interessanti livelli d'acquisto.

NOTA: viene considerato un margine di tolleranza del +/- 1,5% sui livelli tecnici riportati nelle strategie (entry level, target e stop loss/profit). Si rammenta che per gli “ingressi sulla forza”, ma soprattutto per gli “stop loss”, fanno fede i prezzi di chiusura.

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