Trading ITALIA
Le Borse dell'Europa sono in rialzo: +0,5% l'EuroStoxx 50, +0,7% il Dax di Francoforte. L'indice elaborato dall'istituto Ifo, che misura il sentiment delle aziende sulla situazione economica, è salito a sorpresa a maggio a 93 punti dai 91,9 di aprile (dato rivisto). Il dato ha superato le attese degli analisti che temevano una flessione. Il sottoindice sulle condizioni attuali è salito a 99,5 da 97,3 di aprile e l'indice sulle aspettative si è attestato a 86,9 da 86,8. "Al momento non ci sono segnali di recessione", hanno commentato i ricercatori dell'istituto. Cross Euro-Dollaro su nuovi massimi di periodo, ora a 1,065: a sorpresa, sul fronte Usa, il presidente "falco" della Fed St. Louis, James Bullard, ha detto che la Fed potrebbe tagliare i tassi nel 2023 e 2024 una volta che l'inflazione sarà sotto controllo. Futures sul nasdaq +1% e +0,5% sull'S&P500.
FTSE MIB (23.980 punti, -0,5%). Lo stacco dei dividendi di oggi ha un impatto intorno all'1,45% sull'indice delle blue chip, ovvero intorno ai 345 punti. La reazione dai minimi di periodo a 22.832 punti finora è stata respinta dalle resistenze in zona 24.500 punti. Solo sopra tale area si attenuerebbero di molto i rischi di nuovi scivoloni verso i minimi dello scorso marzo (21.060 punti).
BANCA SISTEMA (2,08 eu, Long da 2,035 eu) +4%. Decisi tentativi di distacco dalla consolidata base intorno ai 2 eu: ci stanno ancora acquisti per target sui top di periodo, area 2,4 eu. Maggiori dettagli nel Fatti&Effetti (grafico) pubblicato stamattina.
BANCO BPM (3,08 eu, Long da 2,2 eu) +3,4%. Allunga dai minimi di maggio. L'obiettivo rimane in zona 3,5/3,75 eu.
BPER [EMII.MI] (1,76 eu, Long da 1,55 eu) +4,5%. Recupera lo stacco odierno del dividendo. Attese accelerazioni sopra 1,8 eu.
ENEL (6,06 eu, Long da 5,7 eu) -1%. Ritraccia parte dei guadagni della scorsa ottava. Prosegue l'alternanza di settimane positive e negative, con marginale prevalenza di queste ultime. La figura grafica in formazione sembra un flag rialzista: procedere con l'accumulo. Titolo presente nel Portafoglio LONG Piazza Affari, suggerito da websim.it
ENI [ENI.MI] (13,76 eu, Long da 13 eu) +2,2%. Prezzi ormai vicini alla parte alta della banda 12,3/13-14,4/14,85 eu. Titolo presente nel Portafoglio LONG Piazza Affari.
GENERALI [GASI.MI] (17,3 eu, Long da 17,6 eu) +2,3%. Con qualche difficoltà, prova a staccarsi dalla base creata dopo aver perso il 20% dai massimi di periodo. Accumulare.
LEONARDO [LDOF.MI] (9,87 eu) +0,2%. Trend di fondo rialzista ma bloccato da settimane sotto le resistenze in zona 10,3 eu. Titolo presente nel Portafoglio LONG Piazza Affari.
MONCLER [MONC.MI] (42,5 eu, Long da 42 eu) +2%. Prezzi nuovamente sui minimi di marzo, supporto importante: comprare/incrementare.
NEXI [NEXI.MI] (9,07 eu, Long da 9 eu) +0,1%. La forte reazione di venerdì, dopo i nuovi minimi di giovedì, ha creato una "candela" settimanale a "martello", di buon auspicio per le giornate venture.
ORSERO [ORSO.MI] (11,7 eu) +4%. Accenni di reazione dopo qualche settimana di calo: a questi prezzi si può incominciare ad accumulare. Maggiori dettagli nel Fatti&Effetti (grafico) pubblicato stamattina.
STELLANTIS [STLA.MI] (13,6 eu, Long da 12,3 eu) +0,6%. Prosegue, anche se con fatica, la reazione da una base importante: l'upside giustifica ancora acquisti.
STM [STM.MI] (36,9 eu, Long da 36,8 eu) +0,5%. Consolida non distante dai massimi di maggio. Prezzi ancora in zona d'acquisto.
TENARIS (15,26 eu, Long da 14 eu) +1,8%. Chiude la settimana arretrando dai nuovi top settimanali. Titolo presente da tempo nel Portafoglio LONG Piazza Affari di websim.it
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I titoli proposti sono solo una selezione delle strategie di Analisi Tecnica di Websim.it, non rappresentano un Portafoglio consigliato. Si rimanda alla rubrica quotidiana "TRADING e titoli SEXY", pubblicata nella sezione di Analisi Tecnica, per gli aggiornamenti delle strategie Italia/Eurozona e per una lista di azioni che transitano su interessanti livelli d'acquisto.
NOTA: viene considerato un margine di tolleranza del +/- 1,5% sui livelli tecnici riportati nelle strategie (entry level, target e stop loss/profit). Si rammenta che per gli “ingressi sulla forza”, ma soprattutto per gli “stop loss”, fanno fede i prezzi di chiusura.
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