Trading ITALIA

I futures di Wall Street scendono dopo l'incontro infruttuoso di Antalya tra i capi delle diplomazie di Ucraina e Russia: -1,5% il Nasdaq, -1,2% l'S&P500. L’indice dei principali prezzi al consumo (annuale), escluse le componenti più volatili degli alimentari e dell’energia, si è attestato a +6,4%, le stime ipotizzavano +5,9%, il dato precedente era pari al +6%. Comprese queste componenti, il dato è stato pari a +7,9%, in linea alle attese, (+7,5% il dato precedente). 

Sul fronte Bce, il piano ordinario di riacquisto titoli potrebbe terminare già quest'autunno. Rilevato che l'invasione russa dell'Ucraina rappresenta uno spartiacque per l'Europa, il consiglio direttivo ha rivisto  il programma di acquisto dell'APP per i prossimi mesi. Gli  acquisti netti mensili nell'ambito dell'APP ammonteranno a 40 miliardi di euro ad aprile, 30 miliardi di euro a maggio e 20  miliardi di euro a giugno. "La calibrazione degli acquisti netti per il terzo trimestre dipenderà dai dati e rifletterà la sua valutazione in evoluzione delle  prospettive. Confermata invece la decisione di porre termine agli acquisti netti del PEPP alla fine di questo mese e di proseguire con il programma di reinvestimenti sempre in ambito PEPP almeno fino a fine 2024.

FTSE MIB (23.000 punti, -3,6). Rimangia il forte guadagno di ieri. Dai top di inizio gennaio a 28.212 punti, la perdita è arrivata al 25% circa e già il ribasso della scorsa settimana aveva deteriorato il quadro di breve-medio periodo, passando da laterale a ribassista. Ma il trend di fondo, quello partito dai minimi di marzo 2020 (14.153 punti) rimane rialzista, anche se fortemente indebolito. Sui minimi di lunedì è' stato raggiunto il 50% di ritracciamento di tale rialzo e questo ha favorito la reazione successiva. Oggi si incomincia a vedere il peso degli ostacoli grafici (24.000/25.000 punti) che testeranno la forza del movimento. Finché non verranno superati con decisione, rimane alto il rischio di rivedere i minimi settimanali, con potenziali estensioni verso 19.500 punti (area del 61,8%, di ritracciamento di Fibonacci).

 

AVIO [AVI.MI] (10,54 eu, Long da 10,5 eu) -0,5%. Continua ad accumulare sulla base della pluriennale banda di oscillazione 10/11-14/16,64 eu, zona d'acquisto.

ENI [ENI.MI] (13,2 eu, Long da 12,5 eu) -2,8%. Perde quasi la metà del recupero dai minimi settimanali a 12,31 eu: approfittare delle discese verso il nostro livello d'ingresso per acquistare. Titolo presente nel Portafoglio LONG Piazza Affari, suggerito da Websim.

ERG [ERG.MI] (29,2 eu, Long da 24 eu) -2,5%. Il balzo di ieri ha riavvicinato i record (31,72 eu) e colpito il target della nostra strategia di trading. Titolo ancora presente invece nel Portafoglio Websim MID/SMALL CAP Piazza Affari.

FINCANTIERI [FCT.MI] (0,56 eu, Long da 0,5 eu) -1,5%. E' alla terza settimana di accumulo sopra supporti in zona 0,5/0,45 eu, parte bassa della banda in cui oscillano i prezzi da circa 2 anni. La parte alta della stessa è intorno a 0,75/0,9 eu.

GENERALI [GASI.MI] (16,7 eu, Long da 16,2 eu) -1,4%. Raggiunta una solida base supportiva 16/15 eu: ci sta qualche acquisto su queste nuove debolezze .

INWIT [INWT.MI] (9,14 eu, Long da 9,3 eu) -2,7%. Questa è la quarta settimana di accumulo, dopo 2 mesi di forte ritracciamento.  

LEONARDO [LDOF.MI] (8,18 eu, Long da 7,6 eu) +1,4%. Ritorna sui massimi di periodo, confermando la sua nuova caratteristica difensiva: acquistare, specialmente sulle debolezze. Titolo presente nel Portafoglio LONG Piazza Affari.

 

PRYSMIAN (29,3 eu, Long da 28,75 eu) -4,5%. Area 27 eu si conferma ancora una volta valido supporto, e area d'acquisto. Titolo presente nel Portafoglio LONG Piazza Affari.

SNAM RG (4,88 eu, Long da 4,75 eu) -3%. Tradizionalmente un titolo difensivo: a questi prezzi si compra. 

TESMEC [TES.MI] (0,137 eu, Long da 0,123 eu) +1,3%. Dopo aver perso il 40% dai top di fine gennaio a 0,188 eu, prova a stabilizzarsi sopra i supporti in zona 0,12/0,1 eu, zona d'acquisto. 

 

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I titoli proposti sono solo una selezione delle strategie di Analisi Tecnica di Websim.it, non rappresentano un Portafoglio consigliato. Si rimanda alla rubrica quotidiana "TRADING e titoli SEXY", pubblicata nella sezione di Analisi Tecnica, per gli aggiornamenti delle strategie Italia/Eurozona e per una lista di azioni che transitano su interessanti livelli d'acquisto.

NOTA: viene considerato un margine di tolleranza del +/- 1,5% sui livelli tecnici riportati nelle strategie (entry level, target e stop loss/profit). Si rammenta che per gli “ingressi sulla forza”, ma soprattutto per gli “stop loss”, fanno fede i prezzi di chiusura.

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Responsabile Analisi Tecnica


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