Trading ITALIA

Futures a WallStreet in calo: -0,5% l'S&P500 e -1% il Nasdaq. I prezzi alla produzione in novembre corrono in rialzo del 9,6%, molto più del +9,2% stimato, è il ritmo più alto da un quarantennio. Inizia oggi la riunione di due giorni del Federal Open Market Committee della Federal Reserve: il comunicato finale sarà pubblicato domani alle 20, alle 20.30 inizia la conferenza stampa di Jerome Powell. In Europa, -0,2% l'indice EuroStoxx 50, a ottobre la produzione industriale della zona euro è cresciuta in linea con le attese: +1,1% mese su mese e +3,3% anno su anno. I persistenti colli di bottiglia e la quarta ondata di contagi da coronavirus in Germania hanno rallentato ulteriormente la ripresa. Lo comunica l'istituto Ifo, che ha tagliato le stime di crescita del Pil del prossimo anno: l'Ifo ora prevede per l'intero 2022 un Pil in crescita del +3,7% dal +5,1% previsto a settembre. 

FTSE MIB (26.680 punti, +0,5%). Quinta seduta di ritracciamento, dopo il forte balzo dello scorso martedì. Il gap è stato così chiuso: a questo punto dovrebbe tornare qualche nuovo acquisto.

 

A2A (1,81 eu, Long da 1,7 eu) +1,5%. Dopo il test del supporto a 1,7 eu, inverte al rialzo e supera anche le prime resistenze in zona 1,8 eu: obiettivi verso i top d'anno in zona 1,9/2 eu. 

BANCO BPM (2,63 eu, Long da 2,6 eu) +1,3%. Rimane in modalità rialista dopo il test dei supporti testati in zona 2,4/2,5 eu: acquistare.

BREMBO (12,5 eu) +2,3%. Da inizio anno guadagna meno della borsa, ma sta riducendo il distacco. Il superamento di quest'area di resistenza proietterà i prezzi nuovamente sui record del 2017 in zona 15 eu. Approfondimenti nel Fatti&Effetti grafico pubblicato stamattina.

 

ENEL (6,65 eu, Long da 7 eu) +0,8%. Il titolo cerca di ripartire dal supporto in area 6,6 eu. A questi prezzi si compra. Il titolo è presente nel portafoglio LONG Piazza Affari di Websim.it

STELLANTIS (16,43 eu) +0,4%. Cerca di allontanarsi dalla base della banda in cui consolida da mesi, 14,8/15 - 17,5/18,7 eu: suggeriamo di acquistare sulle debolezze. 

STM (42,3 eu) -0,4%. Fa base intorno a questi prezzi ma le reazione sono effimere: attendiamo indicazioni più chiare per acquistare.

UNICREDIT (13,08 eu, Long da 12,2 eu) +2,3%. Il movimento suggerisce il probabile proseguimento verso 14/14,5 eu. Approfondimenti nel Fatti&Effetti grafico pubblicato stamattina. Il titolo è presente nel portafoglio LONG Piazza Affari di Websim.it

 

                                                                                                     ****

I titoli proposti sono solo una selezione delle strategie di Analisi Tecnica di Websim.it, non rappresentano un Portafoglio consigliato. Si rimanda alla rubrica quotidiana "TRADING e titoli SEXY", pubblicata nella sezione di Analisi Tecnica, per gli aggiornamenti delle strategie Italia/Eurozona e per una lista di azioni che transitano su interessanti livelli d'acquisto.

NOTA: viene considerato un margine di tolleranza del +/- 1,5% sui livelli tecnici riportati nelle strategie (entry level, target e stop loss/profit). Si rammenta che per gli “ingressi sulla forza”, ma soprattutto per gli “stop loss”, fanno fede i prezzi di chiusura.

www.websim.it

Responsabile Analisi Tecnica


sg:navDescr
Leggi gli articoli della categoria
Analisi Azioni
Clicca qui