OSAI AUTOMATION SYSTEM
OSAI Automation System SpA è specializzata nella fornitura di soluzioni di automazione industriale, suddivisa in quattro divisioni: Automation, Electronic, Semiconductor e Laser. OSAI progetta e produce sistemi modulari, macchine per l'assemblaggio e il taglio laser.
Fondata nel 1991 da Carlo Ferrero, la Osai Automation Systems opera nel settore dell’automazione dei processi industriali.
Le soluzioni offerte da Osai sono basate su sistemi standard o macchine speciali per assemblaggio e test di componenti altamente tecnologici per l’industria dei semiconduttori, l’industria automotive e la manifattura elettronica.
Oltre alla sede principale italiana, Osai conta 3 filiali estere, situate in Germania, Cina e Stati Uniti d’America.
Osai ha fra i principali clienti operatori globali leader in diversi settori, principalmente dei semiconduttori, dei sistemi elettronici integrati, componentistica Automotive, e apparecchiature medicali.
Negli ultimi sei mesi il titolo ha guadagnato circa l’80%.
Azionariato
Il capitale società è così distribuito.
Mirella Ferrero detiene il 55,73%.
Il mercato possiede il 44,27%.
Modello di business
La società opera attraverso quattro divisioni.
Automazione e robotica. Le divisione progetta soluzioni, destinate soprattutto al settore dell’advanced automotive, che hanno il fine di automatizzare i processi produttivi e quindi ridurre i costi e i tempi di produzione. L’attività si concentra sul segmento dell’automazione leggera. Fra le macchine prodotte da questa divisione troviamo banchi e unità di lavoro manuali o automatici.
Elettronica. La divisione si basa sulla piattaforma Neo, concepita per migliorare l’efficienza di alcuni processi, come la marcatura, l’assemblaggio e la separazione delle schede. Le macchine tipo prodotte sono, ad esempio, quelle per la marcatura laser e i sistemi completi di assemblaggio.
Semiconduttori. La divisione realizza soluzioni rivolte ai produttori di semiconduttori e di sensori. Fra le macchine prodotte, quelle per il test e la calibrazione dei sensori MEMS e i dispositivi di potenza.
Laser applicato. La divisione è nata con lo scopo di fornire applicazioni di Laser industriali e micromeccanica originariamente al settore dell’Automotive. Ad oggi si rivolge ad una molteplicità di settori, in particolar modo in ambito medicale. Fra “macchine tipo” prodotte, quelle per la marcatura e il taglio Laser.
ll ciclo produttivo del Gruppo si divide in queste fasi: 1) progettazione dei sistemi e del Software applicativo, secondo le esigenze della clientela; 2) assemblaggio di tutti i vari componenti meccanici e commerciali, realizzati o acquistati all’esterno da fornitori specializzati 3) collaudo e test delle macchine prima della spedizione; 4) imballaggio per la spedizione; 5) installazione, avviamento e assistenza presso i clienti.
Newsflow: nuove risorse per la crescita
Banco BPM erogherà ad Osai la cifra di 4,5 milioni di euro, risorse che permetteranno all’azienda piemontese di ottimizzare la propria struttura finanziaria grazie a un allungamento della maturity del debito di lungo periodo e alla possibilità di investire sulle attività strategiche.
Il finanziamento avrà una durata di 72 mesi, di cui 12 di preammortamento con garanzia SACE al 90%
Ultimi dati di bilancio
Sintesi dei principali risultati consolidati al 31 12 2020:
- Ricavi dalle vendite 31, 94 milioni di euro (euro 35,26 mln nel 2019).
- EBITDA 3,35 milioni di euro (euro 5,33 milioni nel 2019). EBITDA margin 10,36% (13,82% milioni nel 2019).
- EBIT 1,19 milioni di euro (euro 3,25 milioni nel 2019).
- Risultato Netto 0,35 milioni di euro (euro 1,89 milioni nel 2019).
- PFN -11,41 milioni di euro (euro -17,4 milioni nel 2019).
Pareri analisti
Midcap Partners conferma il giudizio MOLTO INTERESSANTE, con target price pari a 6 euro.
L’upside sul prezzo corrente si attesta aL 20% circa.
Nella ricerca, gli analisti sottolineando la crescita del mercato delle macchine elettriche. In Italia, nei primi quattro mesi dell’anno, il mercato dell’auto elettrica ha raggiunto una quota del 27% sul totale, superando per la prima volta quello del diesel, sceso al 25%.
Continua, invece, la mancanza dei semiconduttori, alla quale molte imprese stanno tentando di riparare aumentando la produzione.
Per il 2021, gli analisti vedono ricavi da vendite pari a 39,6 milioni di euro, un Ebit pari a 2,6 milioni, ed un utile netto pari a 1,5 milioni di euro.
Nella tabella sottostante i dati storici (A) e prospettivi (E) elaborati da Midcap Partners
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