INTRED
Intred SpA fornisce soluzioni di tecnologia dell'informazione e della comunicazione, tra cui internet ad alta velocità, voce e dati, linee fisse e wireless, archiviazione e sicurezza dei dati. Fondata nel 1996 a Brescia da Daniele Peli, Antonio Carlo Palumbo e Claudio della Lucia.Intred SpA fornisce soluzioni di tecnologia dell'informazione e della comunicazione, tra cui internet ad alta velocità, voce e dati, linee fisse e wireless, archiviazione e sicurezza dei dati. Fondata nel 1996 a Brescia da Daniele Peli, Antonio Carlo Palumbo e Claudio della Lucia.
Giudizio: Molto Interessante
Prezzo: 10.05€
Target di lungo termine: 16.50€
Sintesi - La forte espansione dei volumi sostiene la crescita dei ricavi nel primo semestre.
Intred ha riportato ricavi superiori a €27,5 milioni per il primo semestre (nostra previsione: €27,4 milioni), segnando un aumento del 12,1%. Escludendo il contributo di Connecting Italia di circa €1,6 milioni (nostra previsione: €1,5 milioni), i ricavi risultano pari a €25,9 milioni, in crescita del 5,6% (1Q: +6,4%, 2Q: 5,1%). La crescita è attribuita all'espansione di successo in province tradizionalmente più deboli come Milano, Pavia, Lecco, Mantova e Sondrio, in gran parte grazie all'iniziativa School Tenders, che ha facilitato il dispiegamento della fibra proprietaria. La gestione evidenzia anche l'impatto positivo delle campagne di comunicazione in corso con il leggendario calciatore Andrea Pirlo, che si prevede aumenteranno ulteriormente i ricavi e la penetrazione del mercato nei prossimi mesi.
Analisi
Crescita dei ricavi in tutti i segmenti di clientela: il segmento Business (56% del totale), inclusa Connecting Italia, ha confermato la traiettoria di crescita a doppia cifra (1Q: +19%, 2Q: +18%) ed è stato il principale contributore alla crescita nel primo semestre. Il segmento Wholesale (8% del totale) ha registrato un aumento del 12% nella prima metà, con un'accelerazione notevole dal 5% di crescita nel 1Q al 19% nel 2Q, probabilmente a causa di una diversa fase. I segmenti della Pubblica Amministrazione (19% del totale) e Residenziale (17%) hanno mostrato una crescita costante, ciascuno aumentando di una cifra media nel primo semestre. Il core business dell'azienda, i servizi ricorrenti, ha rappresentato oltre l'87% dei ricavi totali, raggiungendo €24,1 milioni, un aumento del 14,1%. Le connessioni in fibra ottica hanno guidato un significativo aumento dei ricavi del 13,3% a €16,8 milioni.
Il programma School Tenders ha portato all'attivazione di oltre 3.900 scuole (su un totale di circa 5.000), generando €4,4 milioni di ricavi (16% dei ricavi del primo semestre). La rete in fibra proprietaria di Intred è cresciuta del 10,1%, raggiungendo quasi 13.000 km entro giugno 2024, rispetto a oltre 11.700 km alla fine del 2023. L'azienda ha mantenuto un tasso di abbandono leader nel settore del 4,6%, riflettendo un'elevata fedeltà dei clienti.
Nessuna variazione nelle Stime
La crescita delle vendite nel primo semestre è in linea con la nostra ipotesi per l'intero anno (+14,9% YoY a €57,5 milioni, inclusi €3 milioni di incremento da Connecting Italia). Di conseguenza, manteniamo invariate le nostre stime.
La Nostra View
BUY confermato; target a €16,5. I forti risultati del primo semestre in tutti i segmenti di clientela, combinati alla creazione di valore accelerata attraverso Connecting Italia, fanno ben sperare per i prossimi trimestri e forniscono maggiore visibilità sulle nostre stime attuali. Apprezziamo il modello di business di INTRED, poiché offre un profilo rischio-rendimento molto attraente grazie a: a) una rete proprietaria focalizzata sulla tecnologia UBB a prova di futuro (nessun rischio di cambiamenti dirompenti e limitate esigenze di CapEx a lungo termine) e un vantaggio di first mover in Lombardia, una posizione altamente strategica (1/5 del PIL italiano) con una forte presenza di PMI; b) espansione della presenza grazie ai School Tenders e un ciclo di investimenti commerciali per supportare la crescita a lungo termine e un tasso di adozione più rapido; c) forte visibilità sull'IRR (CapEx iniziale con ritorni garantiti) con protezione al ribasso (flussi di ricavi visibili e ricorrenti, basso tasso di abbandono); d) un quadro normativo favorevole (NRRP); e) opzioni a lungo termine offerte da asset attraenti (rete proprietaria, base clienti ben consolidata e fedele) in uno scenario di potenziale consolidamento del mercato.
Stime dei principali dati finanziari
2022A | 2023A | 2024E | 2025E | 2026E | |
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Sales (€, mn) | 46 | 51 | 58 | 65 | 73 |
EBITDA Adj (€, mn) | 20 | 23 | 23 | 27 | 30 |
Net Profit Adj (€, mn) | 9 | 8 | 6 | 7 | 9 |
EPS New Adj (€) | 0.546 | 0.516 | 0.408 | 0.457 | 0.556 |
EPS Old Adj (€) | 0.546 | 0.516 | 0.408 | 0.457 | 0.556 |
DPS (€) | 0.070 | 0.100 | 0.102 | 0.114 | 0.122 |
EV/EBITDA Adj | 12.4 | 9.4 | 8.2 | 7.1 | 5.9 |
EV/EBIT Adj | 20.2 | 16.6 | 17.9 | 15.4 | 12.5 |
P/E Adj | 18.4 | 19.5 | 24.6 | 22.0 | 18.1 |
Div. Yield | 0.7% | 1.0% | 1.0% | 1.1% | 1.2% |
Net Debt/EBITDA Adj | 0.6 | 0.9 | 1.4 | 1.1 | 0.7 |