Prezzo di Riferimento

Il prezzo di asta di chiusura, la media ponderata dei contratti conclusi nel periodo o, se mancanti, l'ultimo o quello del giorno precedente sono i valori da cui deriva la quotazione di riferimento.

Il Prezzo di Riferimento è una misura utilizzata nell'ambito economico finanziario per indicare il prezzo di un bene o servizio specifico. Si tratta di un valore predefinito che viene calcolato in base alle informazioni disponibili in un dato momento, come i prezzi di mercato, i costi di produzione e le tendenze dei prezzi. Il Prezzo di Riferimento può essere utilizzato come termine di riferimento per la valutazione di un'azienda o di un determinato asset. Inoltre, può essere utilizzato come indicatore dei movimenti dei prezzi sui mercati finanziari, inclusi i mercati azionari e i mercati dei derivati. Per gli strumenti finanziari negoziati sui mercati regolamentati, come la Borsa Italiana, il prezzo di riferimento è dato dal prezzo di asta di chiusura, oppure dalla media ponderata dei contratti conclusi in un determinato intervallo temporale. Se questo non è possibile, il prezzo di riferimento è pari al prezzo dell'ultimo contratto concluso nell'intera seduta di negoziazione. Per i prodotti finanziari negoziati su altri mercati, come ETFplus, il prezzo di riferimento è pari al numero significativo di migliori proposte in acquisto e in vendita presenti sul book durante la fase di negoziazione continua. Borsa Italiana può decidere di modificare le modalità di determinazione del prezzo di riferimento in determinati segmenti o per singoli strumenti finanziari. In conclusione, il Prezzo di Riferimento è un utile strumento per la comparazione dei prezzi di mercato, per la valutazione di un'azienda o di un determinato asset e per l'analisi dei movimenti dei prezzi sui mercati finanziari.