MAPS - Biotti: più tecnologia per sfoltire le liste d'attesa
Il Governo punta a snellire le liste di attesa in ambito sanitario. Allo studio, ci sarebbe lo stanziamento di 350 milioni di euro, per istituire un'Autorità di controllo volta ridurre gli sprechi, in particolar modo le prescrizioni di esami non necessari.
Fabrizio Biotti, Sales & Marketing Director di Maps, spiega come l'adozione della tecnologia può essere d'aiuto anche in questo caso: "In sanità pubblica il miglioramento della relazione con i pazienti passa sia dal rendere semplice, efficiente e veloce la permanenza dell'attesa in struttura, sia dalla capacità di contenere i tempi di accesso alle prestazioni sanitarie; per quest'ultimo aspetto l’intento d’introdurre obiettivi e linee guida più stringenti è sicuramente lodevole, oltre che auspicabile", ha affermato in occasione del recente Digital Health Summit.
All'evento, Maps Group era presente attraverso Maps Healthcare, la divisione che si occupa di sanità digitale.
Per Biotti, anche la tecnologia può svolgere un'importante funzione di controllo: "Ritengo sia necessario introdurre piattaforme volte ad analizzare in modo proattivo e massivo il prescritto, con l’obiettivo d’identificare prescrizioni inappropriate, individuare le prestazioni fuori soglia e il miglior erogatore sul territorio, ma anche supportare i medici prescrittori a richiedere le prestazioni adeguate fornendo loro applicazioni per l’immediata consultazione dei protocolli vigenti."
Le piattaforme sono utili anche per gestire in modo corretto le liste: "Un aspetto non trascurabile è la capacità d’intercettare proattivamente le disdette dei pazienti e ricollocare, in modo etico, gli slot che si sono liberati. Concludendo il governo delle liste di attesa deve, con il supporto di adeguate piattaforme informatiche, essere in grado di raccogliere e orchestrare i comportamenti dei diversi attori coinvolti: direzioni sanitarie, medici prescrittori e pazienti, penso che solo con un approccio olistico sia possibile trovare la strada per un accesso al percorso di trattamento più rapido e compatibile con il livello di rischio associato alla patologia del paziente.”, conclude Biotti.
Fondata nel 2002, Maps è una PMI Innovativa attiva nel settore della digital transformation.
Maps opera attraverso 3 business unit focalizzate rispettivamente sui settori Sanità, Energia e Sostenibilità (ESG). Attraverso la linea d’offerta Patient Journey, si posiziona come leader nel settore dell’accoglienza dei pazienti nelle strutture sanitarie, presidiando il mercato con oltre 1.500 installazioni, che gestiscono 36 milioni di accessi di pazienti a livello nazionale.
Grazie a ROSE, piattaforma di gestione intelligente dell’Energia, Maps supporta oggi i principali trend della transizione energetica che portano alla nascita di nuovi modelli di business basati sulla flessibilità come, ad esempio, le comunità energetiche.
Nell’ambito della sostenibilità, la soluzione GZOOM per la value governance, è oggi utilizzata da oltre 70 enti italiani per misurare obiettivi, gestire i rischi e condividere le proprie performance non finanziarie.
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