EDILIZIACROBATICA - Pubblicato il secondo bilancio di sostenibilità
Ediliziacrobatica , società specializzata in lavori di edilizia in doppia fune di sicurezza, ha pubblicato il suo secondo bilancio di sostenibilità, relativo al 2022.
L'attività dell'azienda, specifica la nota, si basa su " una tecnica che, per sua stessa natura, ha un ridotto impatto sull’ambiente, sia per quanto riguarda l’uso delle funi (i cui processi produttivi sono assolutamente meno onerosi per il pianeta rispetto a quelli dell’acciaio), sia per quanto riguarda l’invasività delle lavorazioni che, sempre grazie alla tecnica della doppia corda di
sicurezza, non deturpano il paesaggio".
Fra le azioni svolte, viene menzionata la sostituzione del parco auto, che alla fine del 2022 conta circa un 30% di mezzi green. La società prevede di arrivare al 95% alla fine del 2024.
In merito alle tematiche ambientali, il Gruppo ha migliorato il proprio Rating Sustainalytics, portandolo a 11.8 (-7.4 punti rispetto al precedente rating pari a 19.2).
Il modello di business punta molto sulle risorse umane. Alla fine del 2022 erano oltre 1170, ciascuna delle quali ha ricevuto in media oltre 90 ore di formazione, per un totale di oltre 107mila ore.
Acrobatica si è anche dotata di Academy interne: una dedicata ai muratori (WallmanW) una ai commerciali (SalesAcademy), una a impiegati e manager (EAcademy).
Il Gruppo, che opera in un settore prevalentemente maschile, ha inoltre equilibrato la presenza di uomini e donne nel management. La direzione centrale di Genova è composta per oltre il 40% da donne.
La parità di genere è per il Gruppo, guidato da una donna, Anna Marras, un tema centrale, e già dal 2021 sono state inserite le prime muratrici acrobatiche. Sono state inoltre avviate diverse iniziative volte a ridurre il gender pay gap. L’azienda è inoltre rappresentata da 32 nazionalità.
La società sostiene inoltre economicamente, fin dalla sua nascita, l’Organizzazione di Volontariato, SEA - SuperEroiAcrobatici che realizza iniziative a favore dei bambini ricoverati nei principali ospedali italiani e francesi.
Anna Marras, CEO di Acrobatica: “Crediamo che il ruolo dell’imprenditore sia innanzitutto un
ruolo di responsabilità. Questo significa che ogni imprenditore dovrebbe garantire, attraverso il
lavoro della sua azienda, un futuro migliore. Questo si traduce, appunto, in un’assunzione di
responsabilità verso il pianeta, inteso come organismo complesso in cui natura ed esseri umani
convivono in un perfetto equilibrio. Tuttavia, l’evidenza dei fatti, ci mostra come spesso ci si
dimentichi di come ognuno di noi possa fare la propria parte, in qualunque ruolo ricopra nella
vita personale e professionale. Ogni Acrobatico, invece, sa che la sua parte è fondamentale per
migliorare il pianeta, per non impoverirlo, ma anzi tutelarlo. Allo stesso modo ogni Acrobatico
viene sostenuto e formato affinché la consapevolezza della sua responsabilità verso le persone
non venga mai meno. Perché, se è vero che la nostra missione è trasformare la cultura
dell’edilizia nel mondo, la responsabilità di questa trasformazione è di ognuno in noi”.
Martina Pegazzano, Sustainability Manager di Acrobatica: “Siamo davvero soddisfatti di essere
arrivati alla seconda edizione del bilancio di sostenibilità, che racconta come questo Gruppo stia
perfettamente integrando la sostenibilità all’interno del proprio business, gettando le basi per
un importante cambiamento in cui siamo immersi e siamo chiamati ad essere fautori, e che ci
porterà a continuare ad essere un punto di riferimento per i nostri clienti, e una fonte di
ispirazione per le persone e tutti i nostri stakeholder
EdiliziAcrobatica è l’azienda leader nel settore delle ristrutturazioni di esterni. Fondata a Genova nel 1994 da Riccardo Iovino, l’azienda conta oggi oltre 2100 collaboratori e più di 120 aree operative in Italia, Francia, Spagna, Principato di Monaco, ed Emirati Arabi.
La tecnica della doppia fune di sicurezza consente di effettuare interventi senza l'utilizzo di ponteggi o piattaforme aeree, offrendo così al cliente finale servizi di qualità e abbattimento dei costi del ponteggio.
La società ha integrato i principi della sostenibilità all’interno del suo Business Model garantendo un approccio responsabile che mira al benessere e alla soddisfazione dei suoi stakeholder interni ed esterni, e nell’anno 2022 ha ottenuto un Rating ESG che la colloca tra le società a più basso rischio del suo cluster di riferimento.
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