WALLSTREET IN RIALZO, A SORPRESA SALGONO I CONSUMI
La borsa degli Stati Uniti sale, S&P500 +0,5%. Nasdaq +0,3%. Dow Jones +0,7%.
Tornano a salire i tassi, Treasury Note a dieci anni a 1,56%, +4 punti base.
L'Empire Manufacturing (l'indice elaborato dalla Fed di New York) dello stato di New York si è attestato a 19,8, sotto le attese di 25 e al dato precedente di 34,3.
Le vendite al dettaglio sono aumentate del +0,7%, sopra le attese degli analisti (-0,2%) e in sintonia con il dato precedente. Escluse le auto, sono state pari a +0,8%, sopra le attese del +0,5%, il dato precedente revisionato si attesta a +2%. Esclusi auto e benzina si sono attestate a +0,7%, sopra le attese di +0,4% e il dato precedente revisionato pari al 2%.
L’indice dei prezzi alle importazioni mese su mese si presenta pari a +0,4%, gli analisti prevedevano +0,6%, il dato precedente era -0,3%
L'indice dell'Università del Michigan sulla fiducia dei consumatori è risultato leggermente inferiore alle aspettative.
Titoli in evidenza a WallStreet
Goldman Sachs +1,5%. La banca d'investimento ha chiuso il trimestre con un un incremento del 23% del risultato delle attività di trading, a 3,1 miliardi di dollari, molto meglio delle aspettative.
Moderna +1% L’FDA ha approvato l’utilizzo emergenziale di una dose aggiuntiva del suo vaccino contro il Covid-19 sui soggetti fragili e superiori ai 65 anni di età.
Charles Schawb +2%. Il broker discount chiude il trimestre con un risultato netto di 1,53 miliardi di dollari, quasi il doppio dell'utile dell'anno scorso.
Alcoa +12%. Il produttore di alluminio ha presentato risultati del trimestre molto sopra le attese: Ebitda rettificato a 728 milioni di dollari, circa il doppio del risultato di un anno fa. Il titolo si è circa quadruplicato in un anno. Nello stesso periodo, il contratto di riferimento per l'alluminio è salito del 67%.
Virgin Galactic -20%. La società che punta sul turismo spaziale ha avvertito che l'avvio delle attività commerciali è stato rimandato alla prima parte del 2022. In agosto, in occasione della presentazione dei dati del trimestre, i dirigenti avevano parlato di novembre. Il rinvio è giustificato dalla scoperta di possibili anomalie in alcune aree non strutturali del vettore.
L'indice Bloomberg Commodity è in rialzo dell'1% a 105,5 punti: quella che potrebbe essere la quinta settimana consecutiva in positivo si sta per chiudere con un guadagno del 2,7%.
Il gas scambiato al nodo olandese, quello di riferimento per l'Europa, perde il 3% a 98 Megawatt/ora.
Il petrolio WTI è in rialzo dello 0,6% a 81,7 dollari.
La borsa di Milano sale con le banche e le società dell'energia. Ftse Mib +0,9%. L'inflazione italiana a settembre è scesa dello 0,2% sul mese precedente, secondo la lettura definitiva fornita stamani da Istat. Lo stesso soggetto ha rivisto al ribasso il dato preliminare (-0,1%). Su base tendenziale, il valore definitivo di settembre mostra un incremento di 2,5%, che rivede al ribasso il preliminare (2,6%). Gli analisti si aspettavano -0,1% su mese e +2,6% su anno.
Dax di Francoforte +0,5%. Indice EuroStoxx 50 +0,5%. Miglior blue chip europea, BBVA +2,7%.
Il Bund a dieci anni si indebolisce a -0,18%. BTP a 0,86% (+3 punti base).
Euro dollaro in lieve apprezzamento a 1,160.
La Sterlina si porta sui massimi da febbraio 2020 contro euro: cross 0,8435. La BOE sarà con ogni probabilità la prossima banca centrale ad alzare i tassi.
Titoli Piazza Affari
FinecoBank +2%, aggiorna il record storico di ieri.
Eni +1,6%, nuovi top da febbraio 2020. Tenaris +3%.
Unicredit +1%. Bloomberg ha scritto ieri sera che c'è un accordo di massima su Monte Paschi +0,5%. Lo Stato si tiene i crediti in sofferenza, 300 filiali, le attività di leasing e di factoring.
CNH Industrial +2,5%
Stellantis +1%, la ristrutturazione della rete di concessionari europei e rivenditori in Europa sta per partire. Lo ha affermato la responsabile vendite e marketing per l'Europa del gruppo Maria Grazia Davino.
Banco BPM +2,4%. Il Tesoro valuta un'estensione di sei mesi, fino a giugno 2022 del termine per accedere agli incentivi alle fusioni aziendali, secondo due fonti vicine al dossier.
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