UNICREDIT - Focus sull'aumento di capitale di MPS. L'Analisi tecnica di Websim

FATTO
Unicredit è poco mossa con la quotazione sui massimi da febbraio 2020.  

Secondo quanto riportato da MF, il Tesoro avrebbe identificato in circa 3 mld di euro l’aumento di capitale necessario per finalizzare il deal UCG-BMPS . Una parte significativa di tale ammontare (1.5 mld) sarebbe necessaria per sterilizzare i rischi legali (6.2 mld), mentre la parte rimanente sarebbe utilizzata per completare la strategia di de-risking e spesare, almeno in parte, i costi di ristrutturazione legati alla riduzione del personale (6.000/7.000).

Riteniamo che UCG fornirà maggiori dettagli sullo stato delle trattative durante la presentazione dei risultati del terzo trimestre (28 ottobre). 

Nei giorni scorsi BMPS ha perfezionato con Fondazione MPS l’accordo per la definizione di tutte le controversie esistenti tra le parti, riconoscendo 150 mln rispetto ad un petitum pari a 3.8 mld.

Ricordiamo che UCG ha fissato due obiettivi chiari per concludere l’operazione: la neutralità dal punto di vista del capitale e  un accrescimento significativo dell'utile per azione.

La performance del 2021 di Unicredit (+56%) è finora molto migliore di quella del comparto bancario europeo (circa +37%). 

Il consenso Bloomberg registra 15 Buy, 11 Neutral, 2 Sell. Target medio 12,40 euro. 

EFFETTO
Graficamente, dai minimi assoluti del marzo 2020 segnati a 6 euro è in corso una fase ricostruttiva, che per ora non è riuscita a riportare le quotazioni sui livelli pre-pandemia intorno a 14,40 euro. Ci aspettiamo che il trend prosegua, seppure intervallato da fisiologici momenti di pausa. Il nuovo massimo di periodo di oggi depone a favore di questa tesi.

Operatività multiday. L'analisi Tecnica di Websim è LONG da 10 euro: accompagnare il movimento con acquisti, sfruttando se possibile le fasi di ritracciamento. Dettagli nella scheda di analisi tecnica.

Titolo presente nel Portafoglio LONG Piazza Affari, suggerito da Websim.it

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