TRADING Turbo24 - LONG sul BITCOIN con Knock Out a 17.396,3 usd

Idea speculativa su base grafica e di newsflow macro/fondamentale, scelta tra Azioni, Indici, Forex&Cripto e Materie Prime tramite i certificati Turbo24 di IG.

Newsflow. Settembre sarà con ogni probabilità il sesto mese negativo su nove per Bitcoin con una perdita provvisoria intorno al -6%. Stupisce, in un certo senso, che la flessione sia meno ampia di quella registrata dal Nasdaq, che oggi veleggia intorno a una perdita mensile del 10%. Tra il 2016 e il 2021 l'estrazione di Bitcoin ha provocato danni ambientali per oltre 12 miliardi di dollari. Il loro uso è più inquinante dell'allevamento dei bovini e confrontabile con l'estrazione del petrolio. Ad affermarlo è una nuova analisi realizzata dai ricercatori dell'Università del New Mexico, negli Stati Uniti, e pubblicata su Scientific Reports per stimare l'impatto ambientale prodotto dall'estrazione di Bitcoin, tecnica che richiede il consumo di molta energia elettrica. Ciò è dovuto al fatto che produrre nuovi Bitcoin richiede l'uso di calcolatori impegnati a realizzare calcoli sempre più elaborati al crescere del numero di Bitcoin in circolazione. Nel 2020 - spiega lo studio - la produzione di Bitcoin ha utilizzato a livello globale 75,4 Terawatt (TWh) ora di elettricità, più di quanto consumato in un anno in una nazione come l'Austria e un quarto dell'Italia. Mettendo in relazione le emissioni prodotte dai Bitcoin con il loro valore di mercato, i ricercatori hanno stimato che nel maggio 2020 i danni climatici prodotti dall'estrazione di un singolo Bitcoin ha addirittura superato del 50% il prezzo stesso della moneta. In media i costi ambientali dei Bitcoin rappresentano il 35% del loro valore di mercato, un dato vicino all'impatto dell'estrazione del petrolio (41%) e superiore alla produzione di carna bovina (33%).

Scenario grafico di breve-medio periodo. Il Bitcoin ora scambia a 19.380 usd, -0,6%. Dai minimi del 2020 in zona 3.850 usd è arrivato a segnare un record assoluto a 69.000 usd a fine 2021, superando anche se di poco quello di aprile 2021 in zona 65mila punti. Il deciso ritracciamento successivo ha riportato le quotazioni sull'importantissima zona spartiacque 20.000/17.500 usd: il primo rimbalzo non è riuscito ad andare oltre area 25mila punti, parte bassa del target potenziale che avevamo indicato (25.400/32.000 punti). Questa dinamica up&down si sta ripetendo come noi ci aspettavamo. Nel medio-lungo periodo restiamo invece molto più cauti.

BITCOIN

Operatività multiday: a questi prezzi, e SOPRATTUTTO su eventuali flessioni verso 18.000/17.500 usd, suggeriamo posizioni scalettate LONG sul BITCOIN con Knock Out a 17.396,3usd, fattore di leva 8x, con il certificato disponibile sulla piattaforma IG.

La lontananza del livello di Knock Out limita gli stop loss legati alla volatilità dei mercati, permettendo così di replicare più volte questa idea operativa anche multiday, vista l'efficienza dello strumento, e/o di aumentare il controvalore della posizione. 

Target: prese di profitto verso 25.000/28.000 usd (22.000/23.000 usd per trading più veloce).

Allerta: se le quotazioni toccano il livello di Knock Out, il capitale investito si azzera.


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Trattandosi di strumenti a rischio molto elevato, si invita a leggere con estrema attenzione le seguenti AVVERTENZE