THE ITALIAN SEA GROUP - I conti raddoppiano su base annua

FATTO
The Italian Sea Group ha pubblicato le principali metriche per del primo trimestre 2022, risultate sopra le attese, con vendite raddoppiate rispetto allo scorso anno a 69 milioni di euro, +98,6% su base annua (stima Intermonte a 65 milioni). 

Ancora meglio la profittabilità, con un EBITDA cresciuto del +120,3% a 10,2 milioni, con un margine sulle vendite del 14,8% in espansione di +140 punti base annua rispetto al +13,4% del primo trimestre 2021 (+90 punti base Intermonte) grazie a un mix positivo fra Shipbuilding e Refit, oltre ad un costante trend di aumento dei prezzi di vendita. 

Il portafoglio ordini lordo (Shipbuilding e Refit) si è attestato a 891 milioni (827 milioni al 31/12/21) mentre il net backlog è stato pari a 573 milioni (536 milioni al 31/12/21). 

Gli yacht attualmente in costruzione sono 31, di cui 17 mega e giga yacht e 14 “Tecnomar for Lamborghini 63”. 
Il debito netto si attesta a 53 milioni, rispetto ad una cassa netta pari a 41 milioni al 31 dicembre 2021, principalmente per l'acquisizione di Perini. 

Gli investimenti sono stati pari a 4 milioni per l'avanzamento dei piani TISG 4.0 e TISG 4.1 e per il fine tuning dei cantieri di Viareggio e La Spezia. 

Il management ha commentato che l'acquisizione di Perini Navi sta già mostrando un impatto molto positivo sulle attività, sia in termini di ricavi, sia di posizionamento sui mercati globali. 

EFFETTO
I risultati sono estremamente positivi. Confermiamo la nostra visione: la società sta dimostrando la sua capacità di raggiungere gli obiettivi prefissati. 

Le condizioni generali di mercato e la domanda continuano ad essere incoraggianti. 

Ci aspettiamo che il titolo possa essere sostenuto nei prossimi mesi da notizie positive (es. nuovi contratti e nuove partnership) e da risultati in linea agli obiettivi dell’anno. 

Raccomandazione MOLTO INTERESSANTE su The Italian Sea Group , target price 9,0 euro. 

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