STELLANTIS - Intervista al CEO Tavares sul Corriere della Sera

FATTO
Questa mattina il Corriere riporta un’intervista al CEO Tavares. Gli spunti più interessanti riguardano:
• Felice con i progressi fatti considerato il contesto, le sfide da affrontare (crisi chip, materie prime, covid e nuova organizzazione) e la rapidità con la quale sono state affrontate;
• La transizione verso l’elettrico è la grande sfida con il gruppo concentrato nel limitare la crescita dei prezzi di vendita delle auto, i quali risentono del maggior costo delle nuove componenti (rincari fino al 50%), tramite riduzione del punto di pareggio ossia riduzione dei costi fissi e incrementi di efficienza (target del 10% reiterato);
• La volontà-di non chiudere impianti è stata confermata, anche se il futuro degli impianti dipenderà dalla loro competitività. Il maggior costo di produzione degli impianti italiani è frutto sia dell’organizzazione del lavoro (fattore interno), ma anche dal costo dell’energia (fattore esterno). Una valutazione è attesa per fine 2022.

EFFETTO
Nel complesso gli spunti emersi dell’intervista sono concetti già espressi/noti. Secondo i dati riportati da Bloomberg, tra gli impianti italiani di una certa dimensione con minore utilizzo rispetto alla capacità notiamo Cassino (che produce Alfa Romeo Giulia e Stelvio e tra poco Maserati Grecale) e Mirafiori (anche se in netto miglioramento grazie a Fiat 500E e Maserati Levante), mentre Pomigliano (Fiat Panda) non ha ricevuto al momento nuovi modelli.

Confermiamo il giudizio INTERESSANTE su STELLANTIS , con target price a 23,80 euro.