SOMEC: la nuova storia inizia con il record del titolo

Oscar Marchetto si è ritrovato a raccontare la nuova storia di Somec proprio nel giorno dei massimi della storia per il titolo, salito oggi fino ad un massimo di 33,5 euro, un prezzo che vale una capitalizzazione di 231 milioni di euro: un anno fa, la società di Treviso valeva tre volte meno.

“Sono qui per parlavi del mio sogno, del progetto di realizzare qualcosa di nuovo con l’eccellenza del costruire italiano, la nostra moda o il nostro cibo ci sono riusciti, ma io sono convinto che il Made in Italy sia anche nella capacità di creare sistemi complessi con alti standard di qualità”.   
       
L’incontro con analisti e gestori al quale ha partecipato anche websim.it si è tenuto in un luogo che già dice qualcosa del nuovo corso di Somec: il ristorante Cracco in Galleria Vittorio Emanuele II. Per la cucina del suo locale di Portofino, lo chef diventato un volto televisivo, ha scelto Gico, nome di spicco delle cucine professionali di cui Somec ha 60%.

L’area dei sistemi per la cottura in ambito non domestico si è affiancata di recente all’attività caratteristica, architetture e facciate in vetro per le navi da crociera. Ma la diversificazione non è si è fermata qui, oggi Somec opera anche nelle architetture per gli esterni dei grandi edifici e nella progettazione degli interni. Ma a Marchetto la suddivisione in tre segmenti sta stretta, “io ragiono come se non ci fossero distinzioni, dal navale si passa al civile, dall’esterno si va all’interno, ci sono differenze merceologiche ma il mestiere è lo stesso”, ha detto il presidente.
Per tutti e tre gli ambiti, le prospettive di sviluppo sono più che incoraggianti, il direttore generale Davide Callegari ha detto che il mercato delle facciate civili (218 miliardi di dollari nel 2020), nel corso dei prossimi anni dovrebbe crescere del 6,4% medio annuo. Il giro d’affari delle cucine professionali, pari a 35 miliardi di dollari l’anno scorso, dovrebbe crescere del 5,5%. La crocieristica, un’attività massacrata dalla pandemia, sta ripartendo ancora più forte di prima, Callegari ha detto che nessuna grande compagnia di navigazione ha cancellato commesse ed i passeggeri dovrebbero crescere nei prossimi cinque anni a 38,7 milioni di euro.

Somec si aspetta di correre più dei mercati di riferimento, Marchetto ha ribadito che nel 2025 i ricavi saranno due volte quelli del 2020, pari a 223 milioni di euro. Gli analisti si aspettano che quest’anno si arrivi a 270 milioni di euro ed a 302 milioni di euro nel 2023. 

Una spinta importante all’espansione arriverà dalle acquisizioni, soprattutto nell’area interni. Il presidente ha detto che ci sono molti dossier aperti, parecchi in fase avanzata, i soggetti con cui Somec si relaziona sono soprattutto le piccole realtà italiane che detengono magari importanti eccellenze industriali ma non hanno la struttura per potersi espandere: “andiamo da chi ha un mestiere a proporre il nostro progetto: in tanti ci dicono di sì perché gli offriamo la possibilità di continuare a lavorare, senza doversi occupare dell’organizzazione o della finanza, o della contabilità”, ha spiegato Marchetto. Nei piani della società, il progetto di federazione del meglio del lavoro artigianale italiano degli interni, dovrebbe chiamarsi Mestieri. 

Caporedattore