NICE FOOTWEAR - Il lusso raggiungerà 517 miliardi nel 2026

Nice Footwear , PMI innovativa leader nel mercato delle scarpe per il tempo libero e lo sport, potrebbe muoversi in borsa. 

Il settore del lusso ha ormai raggiunto i livelli pre-pandemia, e da qui al 2026 guadagnerà il 6%, portando il fatturato complessivo a 517 miliardi di dollari. È quanto risulta da un rapporto del Comité Colbert, associazione francese dei beni di lusso, commentato da Pambianconews. 

La notizia è positiva per Nice Footwear, che opera nel settore anche attraverso Favaro Manifattura Calzaturiera, che produce scarpe da donna, e Emmegi, azienda attiva nella produzione di borse da donna nel segmento premium.  

Joël Hazan, managing director e partner di Bcg e co-autore del rapporto, afferma anche che il settore ha necessità di aggregazione per superare le sfide imposte dalla globalizzazione e le esigenze del moderno consumatore, sempre più attento ai temi della sostenibilità e della digitalizzazione. 

Va in questo senso anche la strategia di crescita di Nice Footwear. Di recente, l’a.d. Bruno Conterno, ha ribadito l’intenzione di crescere per linee esterne. Le target ideali sono "eccellenze dal forte know how, in Riviera del Brenta", ma lo sguardo è rivolto anche ad altre realtà in Italia. 

A proposito di Nice Footwear

Nice Footwear, realtà nata nel 2004, è specializzata in sviluppo, produzione e commercializzazione di sneakers con brands propri, in licenza e per conto terzi, tra cui G-Star RAW, Ellesse, Avirex, Conte of Florence, Kronos. La società opera attraverso 5 business unit in Italia e all’estero. Fiore all’occhiello della Società l’area R&D, creata per lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione, come il software nativo e brevettato 3D e l’uso della realtà virtuale, che permette di riprodurre realisticamente le dimensioni e i dettagli dei render. 

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