NICE FOOTWEAR: ANALISI FONDAMENTALE

FATTO 
Nice Footwear è una PMI innovativa di Vicenza leader nel mercato delle scarpe per il tempo libero e lo sport.

La società è sbarcata in borsa lo scorso 18 novembre, ad un prezzo di 10 euro, e dopo aver chiuso il collocamento con una domanda complessiva pari a oltre 14 volte il quantitativo offerto. 

Le risorse saranno destinate soprattutto allo sviluppo della crescita sui mercati internazionali

Azionariato

Il principale azionista è Bruno Conterno, con il 73,2% del capitale. 

Il mercato possiede il 26,8%.

Modello di business

Il modello di business della società copre tutta la catena del valore, design, sviluppo, produzione, distribuzione, ed è incentrato sulla ricerca e sulla sostenibilità. 

In merito alla ricerca, Nice Footwear ha ideato un nuovo standard di progettazione e realizzazione delle calzature che, mediante un software brevettato 3D, consente una sensibile riduzione dei tempi e dei costi di produzione. 

Nell’ultimo triennio la società ha investito in ricerca 2,2 milioni di euro, fattore che le ha valso la qualifica di PMI innovativa, e le ha permesso di ottenere una crescita dei ricavi degli ultimi 5 esercizi pari al 163%. 

La crescita sostenibile viene promossa attraverso l’utilizzo, in ambito produttivo, di materiali riciclabili, la riduzione al minimo degli impatti ambientali della logistica, l’accurata scelta dei fornitori. 

Il modello di business prevede l’esternalizzazione della fase produttiva in Asia, attraverso la controllata Nice Footwear Asia, con la sola esclusione della linea Made In Italy. 

Le linee di business

- Il business storico della società è rappresentato dalle linee di prodotti a marchio proprio, che hanno un’incidenza sui ricavi pari al 6% (risultati proforma al 30 aprile 2021). Nell’ambito di questa linee, il gruppo progetta, produce e commercializza scarpe a marchio Kronos, dedicato alle scarpe da calcio e da basket. 

- La società ha anche una linea di prodotti a marchi in licenza, che rappresenta circa il 35% dei ricavi. La linea è incentrata sulla progettazione e commercializzazione di calzature a marchi terzi condotti in licenza da parte del gruppo: Ellesse, Lotto, Avirex, Conte of Florence, Fred Mello. 

- La linea di progetti speciali rappresenta il 48% dei ricavi, ed è incentrata nella ideazione e sviluppo di collezioni per marchi di terzi affermati nel settore della moda nazionale e internazionale. 

- Linea di prodotti Made in Italy. Rappresenta circa l’11% dei ricavi e si occupa dell’ideazione, sviluppo e produzione di calzature di alta gamma da donna per marchi della moda internazionale. La produzione è svolta completamente in Italia.

Newsflow: il secondo bilancio di sostenibilità

Nice Footwear ha presentato il secondo Bilancio di Sostenibilità riferito all’anno che si chiude al 30/04/2021.  La società è orientata verso un modello di impresa sempre più responsabile e sostenibile. Il Bilancio di Sostenibilità, redatto in base allo standard internazionale GRI (GLOBAL REPORTING INITIATIVE), si articola nelle dimensioni economica, ambientale e sociale. 

Nice Footwear utilizza prodotti interamente riciclabili e animal-free, e adotta la green logistics, con soluzioni di trasporto e consegna delle merci in accordo con il rispetto dell’ambiente. Grazie allo sviluppo di un software nativo e brevettato 3D, è stata anche promotrice di un nuovo standard di progettazione e realizzazione dei prodotti. 

La società ha anche individuato i criteri di selezione e valutazione dei propri fornitori, che si basano su principi di trasparenza, correttezza, sostenibilità. Inoltre, ha deciso di supportare enti e associazioni impegnate nel sociale, nella sostenibilità ambientale e nello sviluppo della cultura imprenditoriale. Sul fronte del personale, ad oggi circa il 70% dei dipendenti sono donne e sul totale il 25% sono giovani sotto i 30 anni, mentre il 71% tra i 30 e i 50 anni. 

Ultimi dati di bilancio

Nice Footwear ha chiuso l’ultimo bilancio consolidato al 30 aprile con ricavi per 21,1 milioni di euro e un EBITDA superiore ai 2,3 milioni. 

L’utile netto si è attestato a 879mila euro, a fronte di una posizione finanziaria netta di 3,9 milioni e un patrimonio netto di 4 milioni. 

Parere analisti 

Value Track ha avviato la copertura sul titolo, con target price pari a 16 euro. 

Il prezzo obiettivo esprime, su quello corrente, un potenziale rialzo del +20% circa. 

Gli analisti si aspettano che i ricavi del gruppo possano crescere ad un Cagr del +18%, fino a raggiungere 39 milioni di euro nel 2024. 

L’Ebitda è visto raggiungere la cifra di 5 milioni di euro, e i profitti netti di 2,5 milioni di euro. 

Ratio  

Nella tabella sottostante i dati storici (A) e prospettici (E) elaborati da Value Track 

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