NASDAQ -9% da inizio 2022, si procede verso il peggior Gennaio dal 2008

FATTO
L'indice Nasdaq Composite ha fallito il secondo tentativo di rimbalzo consecutivo. Partito in rialzo, fino a sfiorare un guadagno del +2%, si è via via spento, terminando la seduta in ribasso dell'1,3%, sui minimi da giugno a 14.154 punti.

Le anticipazioni di oggi, seduta di scadenze tecniche, non sono del tutto confortanti, il future segna un ribasso dello 0,4%, condizionato dalla assai probabile caduta di Netflix . Il titolo della società dello streaming è arrivato a perdere il 20% ieri sera nell'after hours, quando la società ha detto che nei primi tre mesi dell’anno i nuovi abbonati dovrebbero aggirarsi intorno ai 2,5 milioni, meno della metà di quel che si aspettava il consensus. 

L'andamento volatile del Nasdaq fa pensare che la brusca fase di aggiustamento dei mercati, da "growth" a "value", non si sia ancora esaurita. 

Il Nasdaq, sui livelli di ieri, viaggia verso la quarta settimana negativa di seguito (-5% il bilancio provvisorio) per una perdita da inizio anno di poco superiore al -9%. 

Se il mese di gennaio terminasse con quest'ordine di grandezza, si tratterebbe del peggior avvio d'anno dal 2008. 

Dal punto di vista grafico, il Nasdaq ha chiuso a 14.154 punti, minimo da giugno. Ribadiamo che siamo approdati sulla prima vera area supportiva (14.500/14mila) dove si possono piazzare i primi acquisti sulla debolezza. La tendenza di lungo periodo è così robusta che l'inversione del trend avverrà solo con il cedimento di area 12.500. 

Il consenso Bloomberg registra per il Nasdaq un P/E medio di 117x, che si confronta con il 25,0x dell'indice S&P500, più sbilanciato sui settori tradizionali, e il 19,0x dell'indice Dow Jones dove prevalgono le aziende "value". 

EFFETTO
Analisi tecnica Nasdaq Composite. Il Nasdaq (14.154) ha confermato il cedimento della media mobile a 200 giorni, una linea importante per il quadro grafico, appoggiandosi al primo supporto statico in area 1.165 punti, minimo di inizio ottobre. 

Operatività. La nostra visione di lungo periodo sui tech rimane positiva. Si suggerisce di sfruttare i pull back verso area 14.500/14.000 punti per un primo intervento in acquisto sulla debolezza. Allerta ed eventuale stop loss da applicare in caso di chiusura sotto 14.000 punti per riposizionarsi verso 13mila/12.500 punti, soglia discriminante di forte valenza pluriennale. Indicazioni di riequilibrio saranno visibili con la ripresa della trendline crescente sotto evidenziata in rosso. Nuova direzionalità al rialzo attesa alla rottura dei top assoluti, ovvero di area 16mila.


Diversi gli strumenti per investire sui Tech a stelle e strisce.

Per impostare strategie speculative di breve periodo o strategie di lungo periodo sono disponibili i seguenti ETF: 

ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Leverage Daily
Isin: IE00BLRPRL42 
L'ETP mira a replicare la prestazione dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.

ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Short Daily 
Isin: IE00BLRPRJ20   
L'ETP mira a replicare la prestazione inversa dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID. 

ETF SPDR S&P U.S. Technology Select Sector UCITS
Isin IE00BWBXM948 
Da inizio 2022: -8%.
Obiettivo dell'ETF è replicare la performance delle società più importanti del settore Information Technology e Telecommunication appartenenti all'indice S&P500. A questo scopo replica quanto più possibile l'indice S&P Technology Select Sector. Ai primi cinque posti in termini di peso percentuale troviamo nomi notissimi del mondo tecnologico Usa e mondiale: Microsoft , Apple , Visa , Mastercard , Nvidia , che insieme pesano per circa il 50% del totale. Non distribuisce dividendi. Commissioni totali annue 0,15%. Leggi il documento KID. 



iShares NASDAQ 100 Ucits Usd
Isin: IE00B53SZB19 
Da inizio 2022: -8,80%
L’obiettivo di investimento del Fondo consiste nel replicare l'indice di riferimento NASDAQ-100, dedotte commissioni, spese e costi di transazione. L'indice NASDAQ-100 é composto dai 100 principali titoli azionari tecnologici quotati al Nasdaq pesati secondo la loro capitalizzazione di Borsa. Non contiene titoli di società finanziarie. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Commissioni totali annue 0,33%. Leggi il documento KID. 

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