MERCATI IN APPRENSIONE, NANCY PELOSI E' SBARCATA A TAIPEI

Wall Street si muove intorno alla parità, S&P500 -0,2%, Nasdaq +0,1%. Le Borse europee si avviano a chiudere in leggero territorio negativo. Indice EuroStoxx 50 -0,5%, FTSEMIB -0,3%.

Tra i settori, in Europa salgono gli Energetici, mentre scendono Tech e Materie di Base.

I mercati sono in apprensione. La presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, è arrivata a Taiwan nella tarda serata locale, iniziando una visita che Pechino le aveva sconsigliato di intraprendere, affermando che avrebbe minato le relazioni sino-statunitensi. Pelosi è impegnata in un tour in Asia che prevede visite annunciate a Singapore, e poi in Malesia, Corea del Sud e Giappone. La Cina rivendica il territorio di Taiwan come proprio e un portavoce del ministero degli Esteri di Pechino ha affermato all'inizio della settimana che qualsiasi visita di Pelosi sarebbe stata "una pesante interferenza negli affari interni della Cina" e ha avvertito che "l'Esercito popolare di liberazione cinese non se ne starà mai con le mani in mano". 

Titoli sotto le lente

Uber +11% dopo i dati. I ricavi trimestrali sono stati pari a 8,07 miliardi, sopra le stime di 7,39 miliardi. Il fatturato raddoppia rispetto all'esercizio precedente, quando si era attestato a 3,93 miliardi. L'Ebtida rettificato ammonta a 364 milioni di dollari, -509 milioni la cifra dello scorso anno, sopra le stime di 265,9 milioni. La perdita per azione ammonta a -1,33 dollari. 

Caterpillar -4%. Il trimestre presenta utili sopra le attese, mentre i ricavi risultano di poco inferiori al consensus. Le vendite sono state frenate dall'uscita dalla Russia, ma anche dai problemi alla catena di approvvigionamento. I ricavi sono stati pari a 14,25 miliardi, sotto le stime di 14,37 miliardi, ma in rialzo del +11% su base annua. L'utile per azione rettificato si è attestato a 3,18 dollari, sopra le stime di 3,03 dollari. 

Pinterest +20%. Il titolo sale sulla notizia che Elliott Management è diventato il maggiore azionista, anche se i dati sono stati peggiori delle attese. 

BP +4% a Londra. L'utile del secondo trimestre è salito a 8,45 miliardi di dollari, massimo degli ultimi 14 anni, grazie ai forti margini di raffinazione e trading che hanno spinto la compagnia ad aumentare i dividendi e gli investimenti per la produzione di nuovo petrolio e gas. 

Macrovariabili

Si ferma l'ondata di acquisti sulle obbligazioni, con i rendimenti dei principali governativi in risalita. Treasury Note a dieci anni a 2,65% dal nuovo minimo da marzo a 2,55%. Bund tedesco a 0,78% da 0,72%, BTP decennale a 3,02% da 2,92%, minimo da maggio. Spread a 223 punti base da 206 di stamattina.

Il petrolio Brent e WTI è quasi in parità. Brent sotto i cento dollari il barile. 

Gas naturale USA -5% a 7,80 dollari, Gas naturale europeo +3% a 205 euro per mwh.

L'euro dollaro è a 1,020 su dollaro, -0,5%.

Oro +0,5% a 1.778 dollari, quinto rialzo.  

Quarto giorno di ribasso di Bitcoin, ma in ripresa a 22.900 dollari, -0,9%.

Titoli Piazza Affari

La stagione delle trimestrali prosegue con buona intonazione. Approfondimento nella rubrica Fatti & Effetti.  

Interpump -1,2%, nel secondo trimestre salgono ricavi ed Ebitda.

FinecoBank -0,2%, conti semestrali in crescita.

Diasorin -1,7%, è la peggior blue chip insieme a Moncler -4%.

Generali -1,9% ha comunicato di aver chiuso il primo semestre con un utile netto di 1,4 miliardi di euro, un po' sopra le attese. Solvency 2 a 233%, di poco sopra le aspettative. La compagnia ha avviato un piano di riacquisto titoli da 500 milioni di euro.

Leonardo +0,7%. La controllata statunitense Leonardo DRS ha perfezionato la vendita del business Global Enterprise Solutions a Ses per un importo pari a 450 milioni di dollari.

Intesa Sanpaolo -0,1%. Alla data del 29 luglio, dall'avvio del programma di buyback, la banca ha acquistato complessivamente 322.814.884 azioni, pari a circa l'1,62% del capitale sociale, a un prezzo medio di acquisto per azione pari a 1,6865 euro, per un controvalore totale di 544,4 milioni.

Banco BPM +2,5%. Axa e Credit Agricole sono in pole position nella gara per diventare partner assicurativo del gruppo bancario italiano.

Saipem -4%, secondo le sale operative, sull'andamento debole incide il rischio di carta sul mercato derivante dalla importante quota sottoscritta dalle banche in occasione del recente aumento di capitale da 2 miliardi. Buone notizieinvece sul fronte societario, il gruppo ha firmato un contratto da 300 milioni di euro per lavori di collegamento alla terra ferma di quattro piattaforme petrolifere situate in Sicilia.

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