INTRED - Ricavi e utili in crescita trainati dai canoni ricorrenti
Intred , operatore attivo nell’ambito delle telecomunicazioni a banda larga, potrebbe muoversi in borsa.
I conti semestrali di Intred si presentano in crescita, spinti dai servizi con canoni ricorrenti, che rappresentano il 92% del fatturato, con una crescita del 12,4%.
In dettaglio, il valore della produzione del primo semestre 2021 si attesta a 19,3 milioni di euro, mentre il valore dei ricavi di vendita è stato pari a 18,9 milioni, con una crescita del 9% a valori comparabili inclusivi di QcomS.p.A.
La crescita del fatturato è dovuta principalmente alle vendite di connessioni in banda ultra-larga (+19% a 9 milioni), e alle vendite di servizi voce & dati (+14% a 3,7 milioni).
Come previsto, sono in calo le connessioni in Banda Larga (-16%, in linea con gli scorsi anni) e le connessioni radio FWA (-1%), perché la società sta incentivando i propri clienti a passare a connessioni in fibra ottica.
Il margine operativo lordo (EBITDA) è stato pari a 7,8 milioni, con un EBITDA margin pari al 40,5%.
Il risultato operativo (EBIT) risulta pari a 5,3 milioni, con un EBIT margin del 27,2%.
Il Risultato netto si attesta a 3,8 milioni, rispetto alla cifra di 2,9 milioni conseguita nello stesso periodo del precedente esercizio.
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