GPI +2% Candela a martello sul mese di marzo. L'Analisi Tecnica di Websim

FATTO
Gpi , società tecnologica attiva nel mercato dei servizi per la sanità, è tra i migliori titoli della mattina: +2% a 13,8 euro. Da inizio anno perde ancora il 15%, ma arriva da +118% del 2021.

L'azienda ha comunicato risultati positivi e superiori alle stime sul secondo semestre 2021 e sull'intero 2021. Chiude il 2021 con i principali indicatori in crescita a doppia cifra. In dettaglio, i ricavi si sono attestati a  326,9 milioni, in crescita del +20,6% su base annua. La crescita organica è stata pari a + 16,2%, quella per linee esterne + 4,4%. L’esercizio 2021 registra un significativo incremento dei ricavi generati all’Estero, pari a 31,2 mln (9,6% del totale e +30,6% rispetto ai 23,9 milioni del 2020). L'87% dei ricavi è stato realizzato dalle due principali aree strategiche del gruppo (ASA): Software e servizi, dedicata alla trasformazione digitale della sanità, ha inciso per il 30,6%, Care e servizi amministrativi, che riguarda la telemedicina e la gestione degli accessi, per il 50,8%. Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari a 49,8 milioni, +24,1% rispetto al 2020. L’EBITDA margin è in miglioramento ed è pari al 15,2% dei ricavi e al 16,7% dei ricavi adjusted (nel 2020 era pari al 14,8% dei ricavi e al 16,0% dei ricavi adjusted). L’utile operativo netto (EBIT) è pari a  23,5 mln, pari al 7,2% (rispetto ai 19 mln nel 2020, 7,0%), dopo ammortamenti e accantonamenti per complessivi  26,3 mln, che riflettono sia agli impatti derivanti dalle recenti acquisizioni, sia gli investimenti effettuali dal Gruppo per l’innovazione delle soluzioni tecnologiche e dei servizi. ll risultato netto è pari a 11,3 mln, pari al 3,4%, in diminuzione rispetto ai 12,3 mln nel 2020 (4,6%), dopo imposte pari a 5,4 mln (con un incremento di oltre 4,4 mln). Si ricorda che nel 2020 il Gruppo aveva beneficiato dell’agevolazione “patent box” e del riallineamento dei valori non fiscalmente riconosciuti su alcuni beni, che aveva consentito di avere un carico fiscale di poco inferiore ad € 0,9 mln. L’indebitamento finanziario netto ammonta a 155,4 milioni, in aumento di 10,9 mln rispetto alla fine del 2020. L’IFN al 31 dicembre 2021 ricalcolato (per comparazione retrospettiva con l’esercizio 2020) risultava pari a 141,2 mln. È stato proposto il dividendo lordo pari a 0,50 per azione. 

Gpi, grazie alla forte crescita della telemedicina, ha quasi raddoppiato l’Ebitda in 5 anni. Stessa buona performace per i ricavi, che dalla cifra di 179,9 milioni del 2017, sono passati ai 326 milioni del 2021.

L’epidemia ha messo in evidenza come i servizi territoriali abbinati alla telemedicina siano essenziali per evitare il collasso delle strutture ospedaliere. Si deve inoltre considerare l’invecchiamento della popolazione, che porta necessariamente ad un aumento delle spese sanitarie. Il governo è pronto ad investire, stanziando 5 miliardi del PNRR per la digitalizzazione della sanità, 1 miliardo di questi saranno destinati proprio alla telemedicina. 

Il consenso raccolto da Bloomberg consta di 3 case d'investimento che seguono il titolo e tutte ne consigliano l'acquisto con un prezzo obiettivo medio a 12 mesi salito nei mesi a 19,1 euro. Tra queste figura Websim Intermonte con raccomandazione Interessante (Outperform) e target fondamentale a 17 euro. 

EFFETTO
Premettiamo che la serie storica dei prezzi parte solo dal 2016 (anno della quotazione) e questo limita le potenzialità previsive dell'analisi Tecnica sugli scenari futuri di medio-lungo termine. 

Graficamente, c'è stata prima una fase decrescente dai massimi assoluti a 12,75 euro, segnati poco dopo l'Ipo, fino ai minimi a 4,68 euro toccati in piena pandemia. Da lì, il trend si è invertito ed i prezzi hanno inanellato una serie di top assoluti fino vicino a 17 euro. Il forte ritracciamento successivo ha trovato una valida base a 10,8 euro (50%, numero di Fibonacci, di ritracciamento del corpo della candela annuale 2021, quindi forte supporto): ci aspettiamo che i prezzi ritornino sui massimi. Accumulare, specialmente su eventuali nuove debolezze. Marzo si sta per chiudere con una candela a "martello": conferma la forza del trend di fondo.

Operatività multiday. L'analisi Tecnica di Websim ha accompagnato l'uptrend in corso da marzo 2020 con strategie multiday di trading. Al momento è LONG da 13 euro: comprare, incrementando su eventuali debolezze. Maggiori dettagli operativi nella scheda tecnica.

GPI
 

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Responsabile Analisi Tecnica