GENERALI - Richiamo d’attenzione di Consob sulla formazione della lista del CdA

FATTO
Richiamo d’attenzione da parte di Consob sulle procedure da seguire in caso di redazione di una lista di canditati per il CdA da parte del consiglio uscente. La Consob fissa tre paletti da rispettare in questi casi per evitare rischi di autoreferenzialita' e autoperpetuazione evidenziati anche nei sistemi di governance anglosassoni a proprieta' dispersa" e che puo' presentarne altri piu' evidenti in societa' a proprieta' concentrata e soprattutto in presenza di azionisti di controllo, in termini di scarsa trasparenza del processo di selezione delle candidature e di formazione della lista da evitare, inoltre, collegamenti tra liste. 

I tre paletti sono:

1) iter di redazione della lita trasparente, con procedura nota ex ante e riunioni verbalizzate.

2) valorizzazione degli consiglieri indipendenti nel comitato per la lista: devono essere ben rappresentati e la loro indipendenza deve essere verificata prima dell’avvio dei lavori sulla lista.

3) i consiglieri espressione di un socio, devono evitare di partecipare ai lavori per la ‘lista del cda’ e il soci o i suoi manager non devono far parte della lista del board, se il socio presenta anche una propria lista.

EFFETTO
Il richiamo di attenzione Consob non mette in dubbia la legittimità della procedura che è una delle richieste su cui è stata chiamata a pronunciarsi. Il richiamo di attenzione ed i relativi paletti non sembrano rappresentare un problema rispetto alle procedure poste in essere da Generali. Aspettiamo eventuali evoluzioni della vicenda. Del Vecchio ha portato la sua partecipazione a >6% ed il patto supera il 14.65% del capitale.

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