FUTURE WALLSTREET SOTTO LA PARITA', LE BORSE EUROPEE RIPIEGANO

Le borse dell'Europa rallentano e si portano intorno alla parità, mentre i future di Wall Street scivolano in rosso. Indice EuroStoxx 50 -0,1%. Ftse Mib di Piazza Affari -0,2%. Dax di Francoforte -0,1%. Indice globale Stoxx 600 -0,1%.

BOFA Merrill Lynch ha tagliato le borse di Germania e Svizzera a Market Weight (Neutrale) da Overweight (sovrappesare), mentre ha promosso la borsa spagnola a Overweight da Market Weight.

Hermes e Richemont entreranno a far parte dell'indice EuroStoxx 50, che raggruppa le prime 50 blue chip della zona euro. I due titoli prenderanno il posto di Universal Music e Vodafone . 

Clima di attesa a Wall Street in vista di molti dati macro relativi a occupazione e produzione.  

Ieri l’S&P500 ha chiuso in rialzo dell’1,4%, il Nasdaq dello 0,8%. A guidare il rimbalzo, dopo due giorni di ribasso, le società del Dow Jones (+1,8%): tra queste, Boeing +7% e Visa +4%. 

In una seduta piuttosto volatile, Apple ha chiuso in calo dello 0,6%, dopo le indiscrezioni di Bloomberg su un rallentamento delle vendite di iPhones 13. 

Nell’after market è emerso che Elon Musk ha venduto di nuovo, il fondatore e ceo di Tesla ha liquidato 934.000 azioni per pagare le tasse su 2,1 milioni di opzioni esercitate. Complessivamente l’operazione è da 1,01 miliardi di dollari.

I mercati delle obbligazioni e delle valute se ne stanno relativamente tranquilli in attesa dei dati macro della giornata. Il numero uno della Bce, Christine Lagarde, vede l'inflazione come una "gobba". Secondo lei scenderà nel 2022 e perciò non prevede aumenti dei tassi per l'anno prossimo. Il falco, Klaas Knot, membro del board della Bce e governatore della Banca centrale olandese, invece, non esclude un aumento dei tassi di interesse nel 2023 se l'inflazione continuerà a salire nel 2022, ha affermato in un'intervista al quotidiano olandese De Financieele Dagblad.

Risale il petrolio all’indomani della decisione dell’Opec + di confermare il piano di incremento della produzione. Il WTI tratta a 68,3 dollari il barile, +2,3%. I Paesi dell'Opec+ hanno 'concordato di lasciare aperta la sessione in attesa di ulteriori sviluppi della pandemia. Il cartello continuera' a monitorare da vicino il mercato e ad apportare modifiche immediate se necessario'. E’ stato inoltre esteso 'il periodo di compensazione fino alla fine di giugno 2022 come richiesto da alcuni Paesi''. La prossima riunione ministeriale dei Paesi Opec+ e' stata fissata in calendario per il 4 gennaio 2022. 

Titoli

Recordati +1%, ha firmato un accordo per l'acquisizione di Eusa Pharma, una società farmaceutica specialistica globale con sede nel Regno Unito, focalizzata su malattie rare e oncologiche di nicchia e controllata da fondi gestiti da EW Healthcare Partners. Recordati acquisira' Eusa Pharma per un valore dell'operazione (enterprise value) pari a 750 milioni di euro. 

Eni +1,2%. Deutsche Bank alza il target a 14,70 euro e conferma il giudizio Buy. Saipem +2%.

Tim -0,4%. Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha dichiarato che al momento la proposta di Kkr è una mera manifestazione di interesse non vincolante, non accompagnata da atti formali e che quindi è prematuro valutare l'eventuale esercizio del golden power. Ha aggiunto che eventuali sinergie tra Tim e Open Fiber possono essere valutate con l'obiettivo di accelerare la digitalizzazione del Paese 

Generali +1%. La Delfin di Leonardo Del Vecchio è salita al 6,05% del capitale dopo una serie di acquisti realizzati tra il 29 e 30 novembre per un totale di 1,2 milioni di azioni, pari allo 0,076% del capitale. La Consob ha avviato una consultazione pubblica di mercato, proponendo ipotesi di richiamo di attenzione, sul tema della facoltà da parte dei Cda delle società quotate di presentare una lista di candidati per il rinnovo del board.  Eni . Deutsche Bank alza il target price a 14,7 euro

Prysmian +0,5%. JP Morgan alza il target price a 36,2 euro, confermato il giudizio Overweight.

Moncler +0,5%. Il broker cinese China International Capital Corporation avvia la copertura con giudizio Outperform, target price a 80 euro.

Leonardo +0,5%. La cordata composta da KMW+Nexter Defence Systems (KNDS) sarebbe vicina ad avanzare un'offerta vincolante da 650 milioni di euro per le controllate di Leonardo, Oto Melara e Wass, lo riporta Reuters. KNDS è in competizione con Fincantieri che ha espresso un interesse per le due unità di Leonardo, ma non si è impegnata in una due diligence formale e, per ora, ha fatto una valutazione meno generosa.

Unicredit +1%, si appresta a selezionare un servicer per un portafoglio di crediti unlikely-to-pay del valore di un miliardo di euro, riferisce una fonte a conoscenza del dossier. 

Al di fuori del paniere principale

Sebino +4%, +20% in tre sedute. .

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