Future in calo a WallStreet, nel giorno delle quattro streghe

I future di Wall Street sono in calo. S&P500 , Nasdaq e Dow Jones arretrano di circa lo 0,2%, anche a causa dei timori connessi alla diffusione della variante delta del coronavirus

Nel corso del pomeriggio, uscirà il dato macro sulla Fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan, che potrebbe confermare o smentire la qualità della ripresa dell'economia.

È inoltre il giorno della cosiddette "quattro streghe", che cade ogni terzo venerdì di fine trimestre, e che simboleggiano le scadenze delle opzioni sugli indici, sui titoli e sui future. Le streghe sono importanti perché potrebbero comportare una certa volatilità

Fra i titoli sotto la lente a Wall Street troviamo Invesco +7%. La società di gestione degli investimenti con sede ad Atlanta starebbe trattando la fusione con State Street . Lo ha riportato il Wall Street Journal, specificando però che rimangono ancora molte incertezze. Tuttavia, se l’operazione dovesse andare in porto, si tratterebbe di una delle più importanti degli ultimi anni per il settore. 

L'avvicinarsi del rialzo tassi anche in Europa, anticipato stamattina da un retroscena del Financial Times, frena il mercato azionario. Indice EuroStoxx 50 -0,1%. Ftse Mib -0,4%. Dax di Francoforte -0,3%.

Il Treasury Note a dieci anni tratta a 1,33%. Bund tedesco a -0,28%, +2 punti base. Rendimento sui massimi da metà luglio. BTP 0,73%, da 0,70% di ieri.

L'inflazione della zona euro ha segnato un'accelerazione ai massimi di 10 anni ad agosto, ha confermato Eurostat, con la ripresa globale che ha spinto i prezzi dell'energia ancora più in alto. I prezzi al consumo nel blocco di 19 nazioni sono saliti del 3,0% ad agosto su base annua, dopo un aumento del 2,2% a luglio, confermando le stime precedenti pubblicate il 31 agosto. Si tratta del tasso più alto da novembre 2011. 

Secondo indiscrezioni del Financial Times, il capoeconomista della BCE, Philip Lane, avrebbe detto in un colloquio privato che il modello interno della banca centrale prevede il raggiungimento del +2% di inflazione entro il 2025. Sulla base di questa proiezione, ne consegue un rialzo dei tassi tra un paio di anni. La BCE ha comunicato che l'articolo del quotidiano non è accurato, negando ci sia stato un incontro tra Lane ed un gruppo di analisti. 

La Banca centrale europea non prevede un aumento dei tassi d'interesse della zona euro nel 2023, secondo Pablo Hernandez de Cos, membro del Consiglio direttivo. Le dichiarazioni di De Cos sono giunte dopo le indiscrezioni del Financial Times. De Cos ha affermato che "la conclusione presumibilmente estrapolata da questo articolo è che i tassi d'interesse potrebbero aumentare nel 2023, che è chiaramente oltre le aspettative attuali del mercato".

L'oro è in rialzo dello 0,2% a 1.766 dollari l’oncia. Uno dei grandi fondi di BlackRock, il Global Allocation Fund, ha azzerato la quota di oro in portafoglio in vista di un'accelerazione della crescita economica che porterà ad una normalizzazione dei tassi d'interesse. Lo ha annunciato il gestore Russ Koesterch a Bloomberg TV.

Euro dollaro poco mosso a 1,177, sui minimi delle ultime tre settimane grazie al buon dato sui consumi negli Stati Uniti arrivato ieri.

Petrolio WTI in calo dello 0,4% a 72,2 dollari il barile.

Titoli

Ferrari -1,5%. Exane taglia il giudizio a Neutral. Target 217 euro.

Moncler +3%. Nell'ambito del lusso, Société Générale alza il giudizio di Prada a Hold.

Recordati -1,3%. Per Barclays vale 50 euro: la banca ha avviato la copertura con giudizio Equalweight.

Italgas +1,2%. All'indomani della presentazione dell'operazione Depa Infrastructure, Stifel alza il target price.

FNM -3% Presenta il piano strategico 2021-2025.

Gismondi 1754 +5%. In occasione della fiera The Couture di Las Vegas terminata il 26 agosto, ha messo a segno ordini e vendite di gioielli per un valore totale pari a 1 milione di euro.

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