FOPE

FOPE

Fope SpA è un'azienda di gioielleria che produce cinturini per orologi in oro e altri metalli. Offre una vasta gamma di prodotti tra cui braccialetti, spille, catene e collane fatte a mano, gioielli con pietre preziose e semipreziose, gioielli per uomo, collane e pendenti. Fondata da Umberto Cazzola nel 1929, ha sede a Vicenza.

FOPE
FOPE
Prezzo
27,00 €
Rendimento Giornaliero
+0,00%
Prezzo e stime aggiornati alle 18:00 del 17/04/2024
Borsa Italiana - EGM

Fope SpA è un'azienda di gioielleria che produce cinturini per orologi in oro e altri metalli. Offre una vasta gamma di prodotti tra cui braccialetti, spille, catene e collane fatte a mano, gioielli con pietre preziose e semipreziose, gioielli per uomo, collane e pendenti. Fondata da Umberto Cazzola nel 1929, ha sede a Vicenza.

Target di lungo termine
n.d.
Analisi fondamentale:
Non Coperto
Strategia tecnica in corso:

ISA - indice sintetico di attrattività

1,54
Valore Fondamentale
2,11
Momentum
2,10
Attrattività Settore
4,00
Solidità Finanziaria

Fope è un'azienda vicentina che elabora, produce e commercializza gioielli d'alta gamma, caratterizzati dalla maglia flessibile. La società è stata fondata nel 1929, ed è approdata in Borsa nel novembre 2016 ad un prezzo di collocamento di 2,90 euro. Ora tratta a 12,2 euro. 

Azionariato

ll capitale sociale sottoscritto e versato è pari a 5.345.996 euro, composto da n. 5.345.996 azioni ordinarie. A livello di quote, è così distribuito:

Ines Cazzola possiede il 35,6%
Umberto Cazzola il 23,33%
Eredi Giulia Cazzola il 11,92%
Diego Nardin il 5,73%
Vitaliano Borromeo il 5,68%
Mercato 18,09%

Modello di business

Fope produce e commercializza i gioielli attraverso l'omonimo marchio di proprietà. L'azienda si occupa di tutte le fasi di realizzazione del gioiello, dall'ideazione alla produzione, che viene svolta a Vicenza. 

Attualmente, le sfide globali impongono di focalizzarsi sulla qualità e l'innovazione. Per rispondere a queste esigenze, Fope adotta nuove tecnologie, per esempio la computerizzazione delle attività, senza però abbandonare l'aspetto artigianale che la caratterizza. 

L'azienda mantiene un rapporto diretto con i suoi rivenditori sparsi in tutto il mondo. Riesce così a valorizzare i suoi prodotti adottando specifiche strategie di marketing, come la personalizzazione del negozio, la cura dell'esposizione in vetrina o l'allestimento di spazi dedicati. 

I rivenditori possono essere gioiellerie di fascia medio alta, una piccola azienda o una società che a sua volta gestisce diversi rivenditori. 

La società punta ad espandersi in alcuni Paesi, come Usa, Regno Unito, Germania. 

Newsflow

L'edizione di settembre 2021 di VicenzaOro, una delle manifestazioni più importanti del settore della gioielleria, ha registrato l'80% delle visite che erano state rilevate nel 2019, l'edizione che ha preceduto la pandemia. L'organizzazione ha dichiarato che i buyers e i cittadini giunti dall'estero hanno superato il 30%. I Paesi esteri di provenienza sono stati in tutto 108. Fope ha partecipato alla manifestazione.

Di recente, la società ha lanciato le nuove linee di gioielli dedicate al mondo dell'uomo. A questo proposito, l'a.d. Diego Nardin ha dichiarato: "Le nuove collezioni presentate a inizio anno hanno ottenuto un ottimo riscontro, che ha contribuito al raggiungimento dei risultati di vendita registrati fin dai primi mesi". 

Ultimi risultati di bilancio

Fope ha chiuso la prima parte del 2021 con risultati in crescita e tornati ai livello pre-covid. I ricavi netti sono stati pari a 14,6 milioni di euro, +44% rispetto alla cifra di 10,2 milioni del primo semestre 2020 e in linea con i livelli del primo semestre 2019 (Euro 15,5 milioni). L'incremento del fatturato è attribuibile alla crescita dei volumi di vendita registrata sui mercati esteri.

L'EBITDA è pari a 2,4 milioni, in forte crescita rispetto alla cifra di 0,7 milioni del primo semestre 2020 e sostanzialmente comparabile ai 3,2 milioni nel primo semestre 2019. 

L'EBIT ha raggiunto la cifra di 1,5 milioni, rispetto alla situazione di pareggio registrata nel primo semestre 2020 (Euro 2,6 milioni nel primo semestre 2019), dopo ammortamenti per Euro 0,9 milioni. 

L'Utile Netto è pari a 1 milione, in significativo miglioramento rispetto ai -0,10 milioni del primo semestre 2020 (1,9 milioni nel primo semestre 2019). 

La Posizione Finanziaria Netta è pari ad 2 milioni, rispetto ai 2,4 milioni al 31 dicembre 2020 e ai 4,2 milioni al 30 giugno 2020. 

Stime analisti
Integrae Sim rafforza il Buy (MOLTO INTERESSANTE) target price pari a 15,5 euro da 13 euro precedente

Il giudizio segue la pubblicazione dei preliminari del primo semestre, che hanno portato gli analisti a modificare le stime sul 2021 e gli anni successivi. 

In particolare, stimano ricavi 2021 pari a 33,00 milioni di euro ed un EBITDA pari a 5,70 milioni di euro, corrispondente a d una marginalità del 17,3%. 

Per gli anni successivi, i ricavi sono visti aumentare fino a 44 milioni di euro (CAGR 20-23: 19,18%) nel 2023, con EBITDA pari a 9,3 milioni (corrispondente a d un EBITDA margin del 21%), in crescita rispetto alla cifra di 3,94 milioni nel 2020 (corrispondente a d un EBITDA margin del 15,2%).

Nella tabella seguente i dati storici (A) e prospettivi (E) elaborati da Integrae Sim

www.websim.it