FABILIA GROUP - Arriva l’inverno, Fabilia riparte con due alberghi in montagna

Fabilia , catena di hotel All Inclusive per famiglie con bambini e ragazzi, sta lasciandosi alle spalle la pandemia con nuovi progetti ed un marketing più efficiente. È quanto riferisce l’ad. Mattia Bastoni a Websim: "Stiamo per aprire nuove strutture, due in montagna, in Trentino e Veneto, entro la fine del 2021. Altre due sul Mare Adriatico, entro il maggio 2022". 

Gli alberghi gestiti dal gruppo saliranno in tutto a undici, quattro in montagna e sette al mare: "Dal 2013, ogni anno abbiamo sempre aperto una o due strutture. Nel 2019 abbiamo iniziato il percorso di quotazione, poi ci siamo fermati a causa della pandemia. L’apertura di questi nuovi hotel ha un valore simbolico: sancisce la ripartenza. Inoltre, soprattutto gli alberghi in montagna, frequentati più stabilmente durante l’anno, ci potranno garantire un costante flusso di cassa". 

Fabilia ha anche lavorato sull’efficienza, chiudendo in febbraio, strutture per un totale di 100 camere in Emilia Romagna.  "Si trattava" spiega Bastoni "di alberghi poco remunerativi, gravati dalla necessità di interventi di straordinaria manutenzione". 

Durante il picco della pandemia, Fabilia non è stata ferma, ma ha portato avanti il progetto Family Care, che ha comportato l’ampliamento dello staff di animazione. L’obiettivo è quello di permettere ai genitori di avere più tempo a disposizione per rilassarsi, coinvolgendo ancor di più i piccoli nelle diverse attività ricreative. 
Il progetto ha previsto anche l’adozione di tutte le misure di contenimento per il virus, come la costante e profonda sanificazione degli spazi comuni, e l’adozione di tutte le norme di sicurezza. E' stato anche programmato un diverso sfruttamento degli spazi comuni, come i parchi divertimento per bambini, il cui utilizzo viene scandito da precisi orari. 

Non solo. Fabilia ha deciso di andare in contro ai clienti, dando loro la possibilità di cambiare albergo anche dopo aver prenotato: "Quindici giorni prima dell’arrivo, il cliente può decidere di trascorrere la vacanza in un altro dei nostri stabilimenti, purché ci sia disponibilità. È una soluzione offerta per garantire maggiore l’elasticità in tempi come questi, difficili e complessi per tutti". 

Va in questa direzione anche l’accordo che Fabilia ha concluso con Compass Banca, la società di credito al consumo del Gruppo Mediobanca, grazie al quale alle famiglie viene offerta la possibilità di prenotare un soggiorno pagando solo l’anticipo del 20% e rateizzando il resto della somma, che viene finanziata da Compass. 
In questo modo Fabilia, che riceve il 100% dell’importo al momento della prenotazione, punta ad allargare la base clienti, in un periodo in cui diverse persone possono avere difficoltà economiche per via della pandemia. 

Fabilia ha anche reso più efficiente anche la sua strategia di marketing: "Dallo scorso gennaio abbiamo modificato il processo di invio dei preventivi. Prima, ad ogni richiesta, se ne inviava uno. Ora, quando un potenziale cliente ci contatta, lo facciamo prima parlare con uno dei nostri commerciali, per capire le sue reali esigenze, ed inviargli una proposta ad hoc. La nuova strategia ha già pagato, perché il tasso di conversione, cioè la quantità di richieste che si trasformano in prenotazioni, è già aumentato a doppia cifra", conclude Bastoni. 

Fabilia si è quotata all’AIM l’11 agosto 2020, ad un prezzo di collocamento pari 1,6 euro. Il titolo ha risentito delle dinamiche correlate alla pandemia, ora tratta a circa 1,24 euro. La società capitalizza 7,5 milioni di euro. 

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