CONSULENZA FINANZIARIA: questi mercati sono una Marcialonga

I saliscendi del mercato azionario sono diventati in ottobre davvero esasperati, da inizio mese, in sei sedute su undici l’S&P500 ha registrato variazioni almeno superiore al 2%: c’è da farsi venire il mal di mare. Ma chi cerca tranquillità nei bond sale su un ottovolante ancora più esasperato: da inizio anno il future Bund decennale ha perso in settembre il 6,4%, in agosto il 6% e da inizio anno oltre il 20%.
A Glauco Pizzutto, consulente finanziario di Fineco con una carriera nello sport alle spalle e molti clienti con un passato, o un presente, nella pratica professionistica, gli stress e le esasperazioni non spaventano più di tanto: lo sci di fondo nella squadra nazionale italiana gli forniscono quell’attitudine mentale che aiuta a sopportare i momenti difficili.
“Con molti dei miei clienti parlo la stessa lingua, ci comprendiamo  perché lo sport ti abitua a stringere i denti, ad essere ottimista ed a guardare agli obiettivi: che siano il traguardo, la testa della classifica o i ritorni stabiliti da portafoglio, non fa così tanta differenza”, dice Pizzutto a websim.
Raggiungiamo il consulente finanziario di Fineco nel suo ufficio nel pieno centro di Milano, ma un’altra sede si trova anche a Cesano Maderno, nell'hinterland. 
“Ho chiuso con lo sport abbastanza giovane, dopo anni di duri allenamenti, di trasferte e di sacrifici. Ho completato gli studi e sono entrato di seguito nella gestione finanziaria in una banca svizzera. Ma il mio sogno era quello di restare in qualche modo nello sport, così’ mi sono costruito con il passare degli anni un portafoglio di clienti in arrivo dallo sport agonistico”, prosegue il consulente.
Gli interlocutori di Pizzutto non sono soltanto gli sportivi arrivati ad una fascia di età nella quale si comincia a pensare al dopo carriera, o ex agonisti con l’esigenza di mettere a frutto il patrimonio accumulato: “la clientela è variegato, sia per quanto riguarda la provenienza, lo sport praticato e la fascia di età, non ci sono soltanto calciatori, spesso i miei interlocutori sono avvocati e procuratori, figure che indirizzano i loro assistiti alla consulenza finanziaria”, aggiunge Pizzutto.
A proposito del contesto di mercato, il consulente la vede così: "Abbiamo avuto tre anni anomali. La pandemia nel 2020, un forte rimbalzo nel 2021 e un 2022 particolarmente negativo: non tanto per il calo dell’azionario, intenso ma non eccezionale, quanto per l’obbligazionario".
La discontinuità più rilevante del 2022, rispetto agli ultimi decenni, si registra sui bond, crollati per effetto di quella che Pizzutto definisce “una tempesta perfetta”. Aver messo in guardia la clientela sull’arrivo di una fisiologica fase di aumenti dei tassi, non è servito a molto perché il movimento è stato esasperato, “nessuno se lo aspettava così violento”.
Da sciatore di fondo abituato a non ascoltare la fatica ed a superare le difficoltà, Pizzutto ha tirato avanti, ascoltando i clienti e consigliandoli. “Gli ultimi anni sono stati difficili per la nostra professione, ma in questo contesto i consulenti  che hanno scelto di non fermarsi alla sola promozione di strumenti finanziari, hanno avuto soddisfazioni e risultati, penso che abbiano preso quote di mercato e siano da considerare i vincenti di questa partita difficile”.

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