BORSE EUROPEE IN RIALZO CON LE BANCHE, MILANO MEGLIO DI TUTTE

Le Borse europee consolidano al rialzo grazie al rally delle banche, EuroStoxx 50 +0,4%, FTSEMIB +1,2%. 

HSBC +5% ha annunciato risultati superiori alle attese. La banca ha anche respinto la proposta del primo azionista Ping An Insurance Group Co of China di dividere l'istituto di credito, sostenendo che la mossa risulterebbe costosa.

In Germania i dati hanno mostrato nella prima metà del 2022 il maggiore calo delle vendite al dettaglio su base annua in quasi tre decenni, a causa dell'inflazione, del conflitto in Ucraina e della pandemia.

Il settore manifatturiero italiano si è contratto a luglio per la prima volta in più di due anni. L'indice Pmi per il comparto, a cura di S&P Global, si è portato a 48,5 punti, sotto quota 50 che separa la crescita dalla contrazione - da 50,9 di giugno.
Si tratta del quinto mese consecutivo di discesa dell'indice, con l'industria manifatturiera del paese che risente dell'incertezza legata alla guerra in Ucraina e ai timori per un deterioramento del quadro macroeconomico. 

Future sul Nasdaq poco mosso.

Macrovariabili 

Il Treasury Note a dieci anni tratta a 2,67% di rendimento, + 2 punti base rispetto alla chiusura, quasi novanta punti base in meno del picco di inizio giugno. I tassi reali, sulla scadenza a dieci anni, sono +0,1%, livelli che non si vedevano dalla fine di maggio.
Il presidente della Federal Reserve Bank di Minneapolis, Neel Kashkari, ha avvertito stanotte in un’intervista alla CBS che la banca centrale è ancora parecchio lontana dal suo obiettivo di contenimento dell’inflazione. Il membro non votante del Federal Open Market Committee ha spiegato che il carovita resta su livelli “preoccupanti”, per cui va portata avanti con determinazione e vigore, la stretta monetaria.

BTP decennale poco sotto il 3% di rendimento.

L’euro è poco mosso a 1,022. L’indice del dollaro perde lo 0,2%, dal -0,7% della scorsa settimana.

Petrolio WTI in calo dell’1% a 97,3 dollari il barile. Brent a 103 dollari.

Oro a 1.760 dollari, -0,3%.

Bitcoin -3% a 23.100 dollari.

Titoli

Saras +7%, Intermonte/Websim alza il target price a 1,60 euro. Dettagli nella rubrica Fatti & Effetti.

BPER +4,5%, Saipem +4%, sono le migliori blue chip. 

Leonardo +2%: Boeing in agosto riprenderà la produzione del Boeing 787.  

Generali +2,6%, Mediobanca +2,2%. Francesco Milleri, che ha preso le redini di Delfin dopo la morte di Leonardo Del Vecchio, ha ribadito al Sole24Ore che non cambia la strategia.

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