BORSE EUROPA POSITIVE, I FUTURE DI WALLSTREET SI RAFFORZANO

Le  borse europee procedono in moderato rialzo nel giorno della FED. EuroStoxx 50 +0,5%. FTSEMIB +0,8%. 

Dax +0,3%. Fiducia dei consumatori tedeschi ai minimi storici. L'indice Gfk ad agosto è sceso a -30,6 punti, rispetto al -27,7 di luglio. Gli economisti si aspettavano -28,90 punti. "Oltre alle preoccupazioni per l'interruzione delle catene di approvvigionamento, per la guerra in Ucraina e per l'impennata dei prezzi dell'energia e dei prodotti alimentari, si aggiungono le preoccupazioni per l'approvvigionamento di gas per le imprese e le famiglie il prossimo inverno", ha spiegato Rolf Buerkl di GfK.

Tra i settori europei, si mettono in luce i Tech con un +1,7%. 

Intanto, i future di Wall Street si rafforzano grazie alle indicazioni positive di alcuni colossi del settore tech. NASDAQ +1,6% e S&P500 +1%.

Macrovariabili

Cross Euro Dollaro a 1,014, sui livelli di ieri sera.

Il Franco Svizzero corregge leggermente (-0,2%), dopo aver toccato il nuovo massimo storico contro Euro.

Il mercato obbligazionario consolida i progressi degli ultimi giorni, dopo una lunga serie di dati macro che hanno confermato il rallentamento dell'economia USA. Treasury decennale 2,80%, Bund decennale tedesco a 0,97%, BTP decennale a 3,34% con lo Spread a 238 punti base. 

Il Gas Naturale europeo sale di un altro 8% a 217 euro per mwh. Gazprom ha annunciato che, a partire da oggi mercoledì 27 luglio alle ore 7:00, la capacità del gasdotto Nord Stream 1 diretto in Germania scenderà al 20% di quella totale. Il taglio, stando a quanto riportato dalla stessa compagnia, sarebbe legato alla necessità di fermare un'altra turbina del Nord Stream 1 per dei lavori di manutenzione, portando la capacità produttiva della stazione di Portovaya a 33 milioni di metri cubi al giorno. Intanto, la UE ha approvato il piano d'emergenza sul gas con la sola opposizione dell'Ungheria. Per l'approvazione del pacchetto era richiesta la maggioranza qualificata. Il voto contrario di Budapest è stato quindi ininfluente. La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha accolto con entusiasmo la notizia, sotolineando che si tratta di "un passo decisivo per affrontare la minaccia di un'interruzione totale del gas" e ora "grazie alla decisione odierna, l'Europa è ora pronta ad affrontare la sua sicurezza energetica, come Unione".

Il petrolio Brent e WTI sale dello 0,7%, sono tornate a prevalere le preoccupazioni di un rallentamento della domanda globale. 

Oro in lieve discesa a 1.715 dollari l'oncia. 

Bitcoin +1,8% a 21.350 dollari. La caduta di Coinbase (-22%), causata dalle indiscrezioni di Bloomberg su una indagine della SEC, ha portato ieri la principale criptovaluta a chiudere in ribasso del 5%. 

Titoli

Mercedes-Benz +1,4% prevede un aumento significativo dei ricavi e un leggero aumento degli utili nel 2022 rispetto all'anno scorso, dopo che l'azienda ha riportato un aumento dell'8% degli utili rettificati del secondo trimestre a 4,9 miliardi di euro. In precedenza, il produttore di auto di lusso aveva detto di aspettarsi un aumento minimo dei ricavi quest'anno e un utile pari a quello dell'anno scorso. 

Deutsche Bank -3,5%, ha registrato un aumento dei profitti migliore delle attese nel secondo trimestre grazie all'incremento dei ricavi dell'investment banking. L'utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 1,046 miliardi di euro, +51%. Il dato si confronta con i 692 milioni dell'anno precedente e i 788 milioni attesi dagli analisti. 

Campari registra un utile netto del primo semestre di 220,2 milioni di euro da 156,8 milioni di un anno prima. 

Nexi +7,8%, sulle indicazioni positive di Visa.

Unicredit +6% ha alzato la guidance 2022, dopo aver battuto il consensus degli analisti con i risultati del secondo trimestre.
Il gruppo è "ben posizionato per affrontare un periodo di incertezza macroeconomica, grazie al suo solido Cet 1 ratio, al migliorato modello di business a basso assorbimento di capitale e alla solida qualità dell'attivo", si legge in una nota. Nel trimestre è stata ridotta l'esposizione verso la Russia di 2,7 miliardi circa. Ridotti dello stesso ammontare anche i risk weighted asset sulla Russia per la quale UniCredit mantiene un progressivo approccio di derisking. La banca chiede alla BCE l'ok per procedere con la seconda tranche di buyback da 1 miliardo di euro.  

Saipem +1% chiude il secondo trimestre con risultati sopra le attese, che fanno ben sperare per il futuro. Ricavi a 2,36 mld vs 2,2 mld. Ebitda adjusted 148 mln vs 136 mln. L'ad Francesco Caio sottolinea i "ricavi in crescita del 40% nel primo semestre anno su anno". 

Fincantieri -7% prevede un lieve miglioramento del debito per fine anno. La società ha chiuso il semestre in perdita di 234 milioni. ricavi in crescita del 16% a 3,5 miliardi di euro. Il risultato netto negativo è stato impattato da una review del portafoglio di business e da partite non ricorrenti del periodo.

Generali -1%, JPMorgan taglia la raccomandazione da Overweight a Neutral, target da 23,50 a 17 euro. 

Italgas -2%. Medea, società del gruppo partecipata al 48,15% dal fondo Marguerite II, ha sottoscritto un accordo per l'ingresso nel capitale di Energie Rete Gas, società di trasporto gas del Gruppo Energetica, con una quota del 49%. 

FILA . Ha sottoscritto gli accordi contrattuali per rifinanziare il proprio debito a supporto della crescita per complessivi 232,5 milioni di euro e 133,1 milioni di dollari, più una linea Rcf pari a 75 milioni a fronte di un attuale indebitamento strutturato pari a 447 milioni di euro e una Rcf di 25 milioni. 

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