BORSE DELL'ASIA INCERTE, SCENDE IL PETROLIO

Quella che a Wall Street sarà una settimana di tre sedute e mezza è iniziata in Asia Pacifico con le borse contrastate. 

Poco mosso il Nikkei di Tokyo nel finale di seduta. Scendono sia il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen, dell’1%, che l’Hang Seng di Hong Kong, dell'1,7%. La stampa cinese ha dato conto dei primi due decessi da Covid19 da maggio: in alcune città satellite di Pechino sono tornati i lockdown.

Il Kospi di Seul è in calo dell’1,3%. Le esportazioni della Corea del Sud hanno registrato nei primi venti giorni del mese in corso un calo di quasi il -17%, un peggioramento rispetto al -5,5% di ottobre dovuto principalmente alla contrazione della domanda cinese. Le importazioni sono scese nello stesso periodo di novembre del -5,5%. Il deficit commerciale è così leggermente migliorato a -4,4 miliardi di dollari.

Negli Stati Uniti, giovedì è il giorno del Ringraziamento: i mercati finanziari sono chiusi tutto il giorno. Il successivo, sono attivi sono mezza giornata.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in ribasso, il future dell’indice EuroStoxx50 perde lo 0,3%. 

I future di Wall Street cedono lo 0,2%. 

Macrovariabili

Il petrolio Brent e WTI è in calo dell’1%. L’evoluzione della pandemia in Cina ha spinto nel fine settimana Goldman Sachs ad abbassare le previsioni sulla media del prezzo del greggio tipo Brent a 100 dollari il barile, da 110 dollari. 

La conferenza sul clima di Sharm El-Sheikh si è conclusa stanotte con la firma di un accordo sulla creazione di un fondo, alimentato dalle economie sviluppate, a sostegno dei paesi chiamati ad affrontare gli effetti più devastanti del cambiamento climatico. Per ora si tratta soltanto di un impegno senza indicazioni sulle somme da versare: se ne parlerà nel prossimo convegno, l’anno prossimo negli Emirati Arabi Riuniti. Nessuna intesa, come da previsioni, sul contenimento delle temperature e sui combustibili fossili. 

L’oro è in calo dello 0,3% a 1.745 dollari l’oncia.

Treasury Note a dieci anni a 3,78% di rendimento, da 3,76% di venerdì sera.

Euro dollaro in calo per la terza seduta consecutiva a 1,027, -0,3%.

Bitcoin a 16.150 dollari, -0,7%.

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