BORSE ASIATICHE TONICHE. EVANS (FED): "INFLAZIONE ANCORA INACCETTABILMENTE ALTA"
Le Borse asiatiche sono positive dopo l’uscita dell’inflazione Usa, risultata migliore delle attese.
Hang Seng di Hong Kong +2%. Kospi della Repubblica di Corea +1,4%. Shanghai Composite +1,5%. CS 300 +1,9%.
Tuttavia, il raffreddamento dell’inflazione non è bastato a smorzare i toni da “falco” di alcuni funzionari della Banca Centrale.
Per Charles Evans, il presidente della Fed di Chicago, "i dati rappresentano la prima lettura "positiva" sui prezzi al consumo da quando la Federal Reserve ha dato il via al proprio ciclo restrittivo". Tuttavia, "l'inflazione è ancora "inaccettabilmente" alta e la Fed avrà ancora bisogno di alzare i tassi portandoli probabilmente a 3,25%-3,5% quest'anno e a 3,75%-4% entro la fine del prossimo anno".
E' dello stesso parere Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis, che auspica che il tasso di interesse sia al 3,9% entro la fine di quest'anno e al 4,4% entro la fine del 2023.
In Europa, il future sullo EuroStoxx 50 guadagna circa lo 0,3%.
Wall Street ha chiuso in rialzo. Gli acquisiti hanno premiato soprattutto i titoli tecnologici. Nasdaq +2,8%. Nell’after hour si fa avanti Walt Disney , che sale dopo aver pubblicato dati migliori delle attese. Gli utili per azione sono stati pari a 1,09 dollari, sopra le attese di 0,96 dollari.
Variabili macro
Il rendimento del Treasury a 10 anni si attesta al 2,77%, Bund tedesco a 0,88%, Btp a 2,97%.
Il cross Euro/Dollaro è piatto a 1,028, -0,17%.
Petrolio greggio poco mosso a 91,81 dollari al barile.
L’oro scende a 1.800 dollari l’oncia, -0,7%.
Titoli sotto la lente
Saipem L'AD di Saipem, Francesco Caio, non ha firmato nessun accordo per l'uscita dal gruppo. E' quanto sottolinea un portavoce della oil service controllata da Eni e Cdp a seguito di alcune di indiscrezioni di stampa secondo cui Caio sarebbe prossimo a lasciare l'azienda.
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